“Venice in translation”, ecco i progetti vincitori del bando rivolto ai giovani

Condividi
Immagine presentazione progetti vincitori
 

“Venice in translation”, ecco i progetti vincitori del bando rivolto ai giovani

14/11/2016

 

Questo pomeriggio al Centro Culturale Candiani, l’assessore comunale alla Coesione sociale e Politiche giovanili, Simone Venturini, ha incontrato i rappresentanti delle 12 associazioni vincitrici di “Venice in translation”, il nuovo bando promosso dal Servizio Politiche giovanili del Comune di Venezia per la realizzazione di progetti innovativi negli ambiti del lavoro, della partecipazione e della creatività. Obiettivo del bando, rivolto alle associazioni giovanili regolarmente costituite, è la promozione di iniziative per favorire un risveglio sociale della città, capace di dare voce a tutto il patrimonio di saperi giovanili del territorio.

“L'Amministrazione - ha spiegato l'assessore Venturini - vuole rivedere i temi al centro delle politiche giovanili basandosi quasi integralmente su un approccio sussidiario, che non cala dall'alto proposte preconfezionate ma valorizza ciò che di buono viene dai cittadini. Il ruolo del Comune è quello di aiutare, di tendere una mano. In questo senso il bando presenta delle novità, perché si sposta da un ambito prettamente culturale per concentrarsi sulla partecipazione e rivitalizzazione del territorio. Il risultato è stato ottimo: i progetti vincitori dimostrano una grande capacità di innovazione e coinvolgimento del territorio. Compito del Comune è riuscire a seguire questi progetti offrendo un'ampia cassa di risonanza in termini di comunicazione”.

Tre gli ambiti intorno ai quali dovevano svilupparsi i progetti, che dovranno concludersi entro il 21 marzo 2017: partecipazione e territorio, cinema/video/teatro, lavoro e social innovation. Ogni progetto doveva prevedere obiettivi, modi e tempi di realizzazione e doveva mettere in pratica un modello partecipativo. I 12 progetti selezionati potranno contare su un contributo di 3 mila euro; il Servizio Politiche giovanili e gli uffici comunali competenti, in base al tipo di progetto, accompagneranno inoltre l'associazione nella sua realizzazione, offrendo supporto logistico e organizzativo.

Ecco i 12 progetti selezionati sui 28 presentati:

“Dimore” presentato dal Circolo Arci Mario Baratto
“Rugagiuffa Web Series” proposto dall’associazione Rugagiuffa
“Venice in Motion” dell’associazione Apta Parkour
“Short in Traslation” proposta dal’associazione Veneziacomix
“Sherwood” ideato dall’associazione Woodstock Teatro
“Venezia Calling” ideato dall’associazione Viaaltinia9
“Street Art” realizzato dall’associazione Etiam
“Venezia a pedali” progettato dall’associazione Pedalia
“Our Cousine Hamlet” proposto dall’associazione Murata Giovani,
“Risveglia la città” dell’associazione Viva Piraghetto
“Boat” a cura dell’associazione Liveoutsideinvenice
“T:A:O:B” ideato dall’associazione Laboratorio

 

CRITERI di selezione dei progetti:

1. Contenuto dell’attività - massimo 20 punti
2. Qualità progettuale complessiva - massimo 20 punti
3. Capacità di coinvolgimento delle realtà giovanili e territoriali nelle attività proposte - massimo 20 punti
4. Capacità di costruire percorsi in grado di radicarsi nel territorio grazie all'opportunità offerta dal bando in oggetto - massimo 10 punti
5. Capacità di reperimento di ulteriori risorse - massimo 10 punti
6. Innovazione e originalità del progetto - massimo 10 punti
7. Coerenza nella scelta e nell'utilizzo degli strumenti per il coinvolgimento attivo dei giovani - massimo 5 punti
8. Capacità di esporre in pubblico i contenuti e gli obiettivi progettuali - massimo 5 punti

 

Argomenti: 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top