Parte anche quest'anno la ormai tradizionale rassegna cinematografica "Vivere nella società", curata dai "Parkinsoniani Associati Mestre", in collaborazione con l'Assessorato comunale alla Coesione sociale e con Spazio Mestre Solidale, la rete di associazioni che ha sede alla Casa del Volontariato del Comune di Venezia. Le proiezioni si terranno di venerdì, a partire da dopodomani, 3 febbraio, fino al 17, alle ore 17, al Centro Cuturale Candiani.
I film di quest'anno riguardano prevalentemente la disabilità intellettiva e psichica: le persone con queste caratteristiche in passato venivano frequentemente rinchiuse in istituti appositi e in quei luoghi rimanevano spesso "confinate" per il resto della loro vita. La rassegna ne ripercorre la storia.
La prima pellicola in programma, venerdì 3 febbraio, è "Elling" di Peter Naess, tratto dall'omonimo libro: Elling, il protagonista, e il suo amico Kjell sono avviati alla vita autonoma nel centro di Oslo, dopo due anni in ospedale psichiatrico, seguiti da un assistente sociale poco presente. I due si trovano proiettati nella vita reale e devono avere a che fare con la spesa, con la gente e con la loro insicurezza. La tematica viene qui affrontata con un tocco ironico e leggero che coinvolge positivamente lo spettatore.
Seguiranno il 10 febbraio “Io sono Mateusz” (Polonia, 2013) di Maciej Pieprzyca, con Dawid Ogrodnik e il 17 “Dancing with Maria” (Italia-Argentina-Slovenia, 2014) di Ivan Gergolet, film documentario su e con Maria Fux.