Inaugurato il Punto Luce a Marghera: collaborazione tra Comune di Venezia e Save The Children

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Punto Luce Save The Children Marghera
 

Inaugurato il Punto Luce a Marghera: collaborazione tra Comune di Venezia e Save The Children

06/12/2016

Nasce a Marghera il Punto Luce, per i ragazzi dai 6 ai 16 anni, frutto della collaborazione tra Comune di Venezia, Save The Children e le realtà educative del territorio. A tagliare il nastro del nuovo spazio, che si trova nell'ex Scuola Dario e Federica Stefani, questa mattina, martedì 6 dicembre, tra gli altri, c’erano la presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, l'assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, il presidente della Municipalità di Marghera, Gianfranco Bettin, il direttore della Direzione Coesione sociale, Servizi alla persona e benessere di comunità, Luigi Gislon, la dirigente dei Servizi per la Coesione sociale, Alessandra Vettori, la responsabile del Servizio Politiche cittadine per l'infanzia e l'adolescenza, Paola Sartori, il direttore dei programmi Italia-Europa di Save The Children, Raffaela Milano, la presidente della cooperativa Itaca che gestisce la spazio, Orietta Antonini.

“Questa è la vostra casa – ha esordito l’assessore Venturini rivolgendosi ai bambini presenti – accendetela e illuminate voi stessi, come le luci del Natale in questi giorni. Non tutti i bambini hanno a disposizione uno spazio così bello: fatelo vostro e portatelo con voi ovunque andrete, in città, a scuola, dagli amici, diffondete questa luce. Nel Punto Luce le attività sono iniziate, le luci sono accese e le porte aperte: aspettiamo tutti voi e le vostre famiglie”. Il Punto Luce di Marghera – il primo di questo tipo creato da Save The Children nel Veneto e il ventesimo in Italia – si trova all’interno di un locale di circa 160 metri quadrati nell’ampia struttura di proprietà del Comune di Venezia, in via Don Orione 1. Qui bambini e ragazzi, con il supporto di educatori, possono leggere e giocare, partecipare a laboratori artistici e culturali, svolgere attività motorie, apprendere stili di vita sani e sostenibili, ma anche studiare e fare i compiti scolastici.

“Dobbiamo ringraziare Save The Children per aver scelto proprio questa zona della città per aprire il suo Punto Luce – ha sottolineato il presidente Bettin – dove ogni cosa che abbiamo ottenuto è costata fatica ed impegno. E’ uno snodo nevralgico con molte difficoltà ma anche con molte potenzialità, in cui la comunità si è sempre distinta per aver prodotto azioni positive e trovato risorse, con la collaborazione delle istituzioni, delle associazioni, delle parrocchie, delle realtà sportive”. La partecipazione alle attività del centro è libera e gratuita e si svolge dal lunedì al venerdì dalle ore 14.30 alle 18.30. Le attività sono gestite da Save The Children insieme alla Cooperativa sociale Itaca di Pordenone, con l’obiettivo ambizioso – come l’hanno definito Raffaela Milano e Orietta Antonini – di “illuminare” il futuro dei bambini che frequenteranno il centro, le loro potenzialità e la loro creatività, sperimentare, crescere e divertirsi.

 

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