
“Progetto casa Avapo”: il sostegno del Comune di Venezia alla “Art&Food Charity Lottery 2025”
31/03/2025Gli assessori comunali alla Promozione del territorio, Paola Mar, e alla Coesione sociale, Simone Venturini, sono intervenuti questa mattina nella sede di Avapo Mestre alla conferenza stampa di presentazione di “Art&Food Charity Lottery 2025 e progetto casa Avapo”, una raccolta fondi organizzata da Art&Food Group e Avapo per sostenere la realizzazione del progetto “Casa Avapo”. Il 19 settembre infatti, al Molo di Venezia (via dell’Elettricità 8, Marghera) si terrà la seconda edizione della “Art&Food Charity Lottery”, un’iniziativa finalizzata alla raccolta fondi per la ristrutturazione di un edificio multifunzionale che offrirà accoglienza gratuita ai pazienti oncologici in difficoltà economica.
Con gli oltre trent’anni di esperienza maturata nell’assistenza domiciliare ai pazienti oncologici, Avapo ha infatti identificato una crescente necessità di supporto da parte di persone che, durante il percorso di cure palliative, si trovano in situazioni di sostanziale isolamento o con caregiver non in grado di fornire l’assistenza dovuta. Per rispondere a queste molteplici situazioni è stata progettata “Casa Avapo”, un’abitazione con la quale dare supporto e accoglienza ai pazienti e alle loro famiglie.
“In passato Avapo ha già realizzato in via sperimentale questa esperienza – ha spiegato la presidente di Avapo, Stefania Bullo – e oggi l’obiettivo è quello di creare una struttura di circa 500 metri quadrati in un luogo che non abbiamo ancora individuato. Grazie al supporto di partner e sponsor, sarà possibile finanziare i lavori, l’allestimento e l’avvio dei servizi, garantendo un ambiente sicuro con assistenza qualificata. Vogliamo creare un luogo accogliente, dove persone in fragilità a causa di una malattia oncologica possano sentirsi a casa, protette e prese in cura da professionisti dedicati. Casa Avapo sarà un luogo di serenità, pensato per offrire dignità e conforto, trasformando la cura in un’esperienza umana e rispettosa”.
“Contribuire alla realizzazione di questa struttura – ha dichiarato l’assessore Mar – significa migliorare la nostra comunità e il nostro territorio, ritrovando l’ambiente e i valori che caratterizzavano la società nel passato, quando le famiglie vivevano insieme e si supportavano nella cura dei figli, degli anziani e di chi aveva bisogno. Casa Avapo sarà un luogo in cui sentirsi a casa e dove le preoccupazioni e le ansie generate dalla malattia lasceranno spazio alla serenità”.
L’abitazione sarà composta di cinque appartamenti di piccola dimensione (40 metri quadrati circa) per ospitare un paziente oncologico e, se richiesto, un familiare. Ci sarà poi un piccolo appartamento destinato al personale di assistenza professionale Avapo, che assicurerà una presenza costante e continua; uno studio per visite e consulenze specialistiche e infine una sala comunitaria per attività ricreative, incontri e momenti di condivisione tra pazienti, familiari e operatori. In questo contesto saranno forniti tutti i servizi erogati da Avapo Mestre a titolo gratuito, che includono assistenza medica e infermieristica specializzata in cure palliative, supporto psicologico per pazienti e familiari, attività di socializzazione per la riduzione del senso di isolamento del paziente e la promozione del suo benessere psicofisico.
“Ciò che contraddistingue Avapo – ha concluso l’assessore Venturini – è il suo rispondere alle necessità concrete della comunità grazie alla capacità di creare relazioni e farsi così abbracciare dalla città. Con questo festa al Molo di Venezia, ad esempio, Avapo unisce mondi apparentemente lontani, come il buon cibo e l’intrattenimento con la solidarietà, in un luogo simbolo del divertimento cittadino per tante generazioni di giovani. E lo fa grazie anche al sostegno di realtà economiche che, da semplici sponsor, diventano dei compagni di strada”.
La festa è a numero chiuso e nelle prossime settimane saranno diffuse le modalità per acquistare il biglietto d’ingresso, comprensivo di apericena con drink, voucher con due biglietti della lotteria e spettacolo. Le aziende, gli enti e i privati possono sostenere il progetto attraverso donazioni dirette al progetto, sponsorizzazione della festa, fornitura di beni o servizi per la realizzazione degli spazi dedicati a Casa Avapo. Per informazioni si può scrivere all’indirizzo email marketing@artandfoodgroup.it.