Avapo e Ciani 4 ever insieme: il ringraziamento dell’assessore Venturini per la donazione di un’auto per le cure palliative domiciliari

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un momento della conferenza stampa
 

Avapo e Ciani 4 ever insieme: il ringraziamento dell’assessore Venturini per la donazione di un’auto per le cure palliative domiciliari

17/03/2025

L’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina alla conferenza stampa che si è tenuta nella sede di Avapo a Mestre per la presentazione della nuova automobile donata, da parte di Ciani 4 ever, all’associazione di volontariato che si prende cura dei malati oncologici. Ciani 4 ever – associazione senza scopo di lucro nata in memoria di un giovane musicista prematuramente scomparso, proprio a causa di un cancro – grazie alle donazioni raccolte con le sue ultime attività natalizie, è riuscita ad acquistare un’automobile che Avapo utilizzerà per il servizio di cure palliative domiciliari. 

La presidente di Avapo, Stefania Bullo, ha ricordato che Ciani 4 ever ha già acquistato per Avapo altri tre mezzi di trasporto, utilizzati rispettivamente per il trasporto pediatrico, per la consegna di letti e ausili sanitari e per il trasporto di persone adulte. Inoltre il presidente di Ciani 4 ever, Roberto Pistolato, ha anticipato la data del prossimo “Ciani Live Aid”, che si terrà a Zelarino dal 29 al 31 agosto. Anche questa volta il ricavato del festival musicale sarà devoluto in beneficenza ad Avapo e ad altri enti ed associazioni che si occupano di cure oncologiche.

“Avapo rappresenta un punto di riferimento per i malati e le loro famiglie – ha concluso l’assessore Venturini – ma anche per le istituzioni. L'impegno di questa associazione è sempre in crescita ma quello che contraddistingue il suo operato è la cura con cui i volontari e i professionisti si avvicinano ai pazienti e alle loro famiglie, non facendo mai mancare loro il sostegno pratico e umano. Quando due realtà benefiche come Avapo e Ciani 4 ever si uniscono, il bene che producono non viene solo sommato, ma si moltiplica in modo esponenziale. A entrambi quindi il mio personale ringraziamento e quello del Comune di Venezia”.

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