La Giunta comunale nella sua ultima seduta, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, ha dato il via libera alla delibera relativa all'allestimento del Padiglione Venezia, nel periodo 10 maggio - 23 novembre 2025, e all'edizione del concorso "Artefici del Nostre Tempo" riservato ai giovani artisti, giunta alla sesta edizione.
Il Settore cultura dell'Area Sviluppo, Promozione della città e Tutela delle tradizioni e del verde pubblico dovrà procedere all'allestimento della mostra "Biblioteche. Costruire l'intelligenza veneziana-Libraries. Building Venice Intelligence" nell'ambito della 19^ edizione della Mostra Internazionale di Architettura, rispetto al progetto presentato dall’Università Iuav.
Il cuore dell’esposizione sarà il Padiglione cittadino, immaginato come una grande biblioteca, uno scrigno di intelligenza collettiva, dove l’intelligenza stessa si forma. Negli scaffali della grande libreria saranno disposti una serie di libri, realizzati appositamente per l’esposizione, con contenuti specifici, che avranno anche una dimensione multimediale.
Sarà inoltre predisposto un accordo di collaborazione tra Comune di Venezia e Università Iuav, della durata di 3 anni, allo scopo di progettare e curare l'allestimento del Padiglione Venezia per le Biennali di Architettura rientranti nel periodo dell'accordo e l'ideazione e la realizzazione di altre iniziative inerenti lo sviluppo del territorio.
"Artefici del Nostro tempo, il concorso per giovani artisti under 35, giunto quest'anno alla sesta edizione - ha sottolineato il sindaco Luigi Brugnaro - riconferma il ruolo di Venezia come capitale della cultura artistica giovanile contemporanea, vero e proprio laboratorio e punto di riferimento per la sperimentazione e per lo sviluppo delle diverse forme d’arte. Ad ospitarli il Padiglione Venezia che, anche nell'ultima Biennale, è risultato essere uno dei più visitati, dimostrando la bontà delle nostre scelte. Artefici del Nostro Tempo si è ritagliato un ruolo di primo piano nel panorama internazionale rivolto all'offerta artistica giovanile. Esporre le proprie opere all'interno del Padiglione Venezia o al Forte di Marghera, con una mostra a loro dedicata, è un'occasione importante che Venezia vuole offrire alle nuove generazioni; e non dimentichiamo che un paio di loro saranno ospitati negli atelier dell’Emeroteca dell’Arte a Mestre".
"Siamo molto soddisfatti di questo accordo con il Comune perché fa intravedere una nuova forma di collaborazione fra le istituzioni in città - ha spiegato Brenno Albrecht, rettore dello Iuav - Il Padiglione Venezia, e la sua emanazione come Padiglione Iuav diffuso, mostra la possibilità della città di diventare un centro della nuova economia della conoscenza". La Giunta ha anche confermato Maurizio Carlin quale Commissario del Padiglione Venezia.