Un migliaio di coperte e altrettanti capi invernali: è il bilancio dell'’iniziativa “Taglia il tuo mantello”, avviata, il 9 novembre, dal Tavolo Senza Dimora e Marginalità, coordinato dall’Assessorato comunale alla Coesione sociale, in collaborazione con la parrocchia San Giuseppe di Mestre e la disponibilità della Reyer Venezia.
Iniziativa che ha avuto questa mattina, al Liceo Stefanini di Mestre, il suo ultimo, significativo appuntamento, con la raccolta promossa all’interno dell’istituto: un’occasione, per gli studenti, non solo di solidarietà, ma anche di riflessione, compiendo nel contempo un gesto concreto.
Presente alla consegna del materiale raccolto l’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini.
“E’ bello – ha sottolineato l’assessore rivolgendosi agli studenti – che sia stato proprio il vostro istituto ad offrirsi di partecipare all’iniziativa, ed è ancora più importante la risposta che è stata data all’appello da voi ragazzi e dalle vostre famiglie.
E’ fondamentale sensibilizzare anche le giovani generazioni su tematiche purtroppo sempre di attualità, come quelle legate alla marginalità, con l’auspicio che possa generarsi un’attenzione diffusa capace di superare l’indifferenza. Ed oltre a questi gesti concreti mi piacerebbe che voi conosceste da vicino queste realtà, e quanto fanno in questo senso il Comune e le organizzazioni del Terzo settore, organizzando magari con voi, prossimamente, una visita a strutture come la Casa dell’Opitalità o la Mensa di Ca’ Letizia.”
L’iniziativa “Taglia il tuo mantello” si è sviluppata su tutto il territorio, con una decina di punti di raccolta e una serie di eventi, come quello promosso dalla Reyer, tra i suoi tifosi, in occasione di una recente gara interna di campionato, coinvolgendo anche strutture ricettive cittadine.
Molto importante è stato poi il lavoro dei volontari del Tavolo e della rete di don Natalino Bonazza, che si sono messi a disposizione capillarmente sul territorio, insieme agli operatori dell’Ufficio Lavoro di prossimità, per facilitare l’organizzazione. L’iniziativa avrà presto un seguito, con la raccolta, nel periodo natalizio, di coperte e indumenti invernali in Centro storico a Venezia.