Il Comune di Venezia aderisce anche quest’anno alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (SEM). Il tema lanciato dalla Commissione Europea per il 2024 è "La condivisione degli spazi pubblici", un argomento che vuol far riflettere sulla condivisione dello spazio pubblico per la mobilità personale e per le interazioni sociali. Negli ultimi anni il Comune di Venezia ha operato sia nell’ambito della riqualificazione di spazi abbandonati, che in quello dell’implementazione di nuove offerte di mobilità alternative a zero emissioni.
Ad illustrare alcuni di questi interventi, questa mattina, è stata l'assessore alle Politiche educative Laura Besio nel corso del seminario "Dentro e Fuori le Scuole" all'auditorium della Biblioteca di Carpenedo Bissuola. "La nostra Amministrazione è stata la prima in Italia a introdurre un servizio di TPL Urbano completamente elettrico: da più di tre anni, infatti, presso l’isola del Lido circolano esclusivamente autobus elettrici" ha detto l'assessore ricordando l'introduzione, sei anni fa, del primo servizio di car sharing interamente ibrido e 100% digitale in Italia "grazie a una collaborazione con un partner tra i più innovativi su questa tecnologia particolarmente adatta agli spostamenti brevi, tipici di un servizio di car sharing".
Nel corso dell'incontro è stata anche ricordata l'azione svolta sulla rete ciclabile. "Quando si parla di 'Settimana Europea della Mobilità' tendenzialmente si è portati a pensare alla mobilità solo su strada, dimenticando che accessibilità e viabilità riguardano anche spazi più protetti, sempre pubblici, come le scuole - ha sottolineato l'assessore - Negli ultimi 8 anni, la rete ciclabile comunale è progredita in maniera straordinaria, sia in termini quantitativi che qualitativi: il chilometraggio totale è passato dai circa 115 chilometri del 2015 agli attuali 195, andando a risolvere oltre 35 punti critici della rete. Questi interventi, brevi ma di grande impatto per la sicurezza degli spostamenti, hanno eliminato uno dei disincentivi più sentiti da chi doveva scegliere la bicicletta al posto dell’auto per i brevi trasferimenti urbani, con particolare riguardo per quelli dei più piccoli nei percorsi quotidiani da casa a scuola" ha detto ancora l'assessore ricordando il progetto 'La mia scuola va in classe A' promosso nelle scuole del territorio e altre iniziative, come 'Pedibus'.
Quello della sicurezza e sostenibilità degli spazi pubblici scolastici sarà il cuore della Settimana Europea della Mobilità nel 2024. "In analogia a quanto stanno facendo le principali città europee - ha evidenziato l'assessore Besio nel suo intervento - anche Venezia intende continuare a investire sulla qualità degli spazi pubblici dedicati alla formazione e alla crescita sana delle nuove generazioni, per garantire un miglioramento significativo della qualità della vita in città".
Tra gli interventi messi in atto dal Comune di Venezia in tema di mobilità sono stati anche ricordati la campagna di conversione all’elettrico di tutti i veicoli destinati agli spostamenti di servizio dei dipendenti comunali. Come previsto nelle linee strategiche del PUMS 2030, è stato spiegato, entro i prossimi cinque anni questa conversione sarà completata.
Nel 2024 sono stati inaugurati i primi autobus a idrogeno della flotta TPL di terraferma, successivamente all’apertura della prima stazione di rifornimento per mezzi a idrogeno. E poi i servizi di sharing mobility, monopattini elettrici e biciclette a zero emissioni attivi dal 2020, con l’implementazione di corsi di guida sicura nelle scuole superiori per imparare a usare correttamente questi nuovi mezzi di mobilità urbana. "Ringrazio gli uffici della Pianificazione e Mobilità Sostenibile del Comune di Venezia per il grande lavoro svolto in questi anni, anche quando i riflettori della Settimana Europea della Mobilità non sono accesi sul tema, al fine di promuovere e incoraggiare comportamenti volti a una mobilità sempre più sostenibile".
Il seminario è stato anche l'occasione per illustrare la mostra "Dentro e Fuori le Scuole" che racconta cinque progetti per la vivibilità dei quartieri a Mestre, frutto dei laboratori sugli spazi urbani che ha visto impegnati docenti e studenti dello Iuav con quelli degli istituti "G. Bruno", "C. Colombo", "L. Einaudi", "F. Grimani" e "C. Zuccante".
Gli eventi principali della Settimana Europea della Mobilità 2024 si concentreranno nei giorni dal 20 al 22 settembre nei luoghi e negli orari indicati nel programma allegato.