È Federica Manzon con l'opera "Alma" edita da Feltrinelli, la vincitrice della 62^ edizione del Premio Campiello.
Al secondo posto Antonio Franchini con "Il fuoco che ti porti dentro" pubblicato da Marsilio e terzo Emanuele Trevi con "La Casa del Mago" edito da Ponte alle Grazie. Mentre il quarto posto è andato a Michele Mari per "Locus Desperatus" edito da Einaudi. Ultimo Vanni Santoni con "Dilaga ovunque" edizioni Laterza. La cinquina dei finalisti del premio è stata selezionata dalla Giuria dei Letterati lo scorso 31 maggio, a Palazzo del Bo' a Padova.
Un teatro La Fenice gremito ha accolto stasera la finale della 62^ edizione del Premio Campiello. A condurre la cerimonia conclusiva del prestigioso riconoscimento, trasmessa in diretta su Rai5 a partire dalle 20:30, è stata Francesca Fialdini insieme a Lodo Guenzi. Anche il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha preso parte alla cerimonia, insieme a diversi esponenti istituzionali, tra cui il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, e numerosi rappresentanti del mondo imprenditoriale e delle case editrici.
Nel corso della serata, i cinque autori finalisti hanno illustrato i propri volumi. Sono stati premiati anche i vincitori degli altri riconoscimenti previsti dalla Fondazione Il Campiello, tra cui i vincitori dell’Opera Prima, assegnata a Fiammetta Palpati per La casa delle orfane bianche (Laurana Editore) e del Premio Fondazione Il Campiello, il riconoscimento alla carriera attribuito quest’anno a Paolo Rumiz. Giulia Arnoldi invece si è aggiudicata la 29^ edizione del Premio Campiello Giovani.
Il Campiello, premio letterario assegnato a opere di narrativa italiana, è stato istituito nel 1962 ed è organizzato ogni anno dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. non solo si può essere spettatori e divertirsi, ma è possibile partecipare facendosi coinvolgere dalle travolgenti performance.