Zaino, righello, astuccio, colori e quaderni, per iniziare al meglio il nuovo anno scolastico. Nell’ambito della campagna “Back to School”, prevista in occasione del rientro a scuola a settembre, un gruppo di dipendenti del deposito di smistamento Amazon di Venezia ha preparato 200 kit scolastici, composti da zaini e materiale di cancelleria, da destinare alle famiglie del territorio veneziano che si trovano in stato di necessità.
A prendere parte alla consegna del materiale scolastico, avvenuta questa mattina alla Casa dell'Ospitalità di Mestre, in via Santa Maria dei Battuti, l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, insieme ad Alberto Cigana, dirigente dei Servizi alla persona del Comune di Venezia, e ad alcuni rappresentanti della Fondazione Casa dell’Ospitalità.
“È una donazione importante, che verrà distribuita alle famiglie bisognose della città in collaborazione con la Fondazione Casa dell’Ospitalità – spiega l’assessore Venturini – Da sei anni l’Emporio assiste e aiuta centinaia di famiglie, insieme all’agenzia per la Coesione sociale del Comune di Venezia. Un impegno che da una parte tutela i nuclei familiari dalla povertà, e dall’altra li aiuta a reinserirsi e ad avere una nuova vita”.
Soddisfazione per il gesto dell’azienda arriva anche da Alberto Cigana, dirigente dei Servizi alla persona del Comune di Venezia: “Ringraziamo Amazon per la generosità e per aver dimostrato attenzione nei confronti del nostro territorio e dei rapporti tra Amministrazione e imprese, soprattutto quando va a beneficio delle famiglie e dei bambini di Venezia”.
L'iniziativa si inserisce nelle attività legate al programma di volontariato aziendale. La distribuzione di kit scolastici avverrà grazie alla collaborazione dell’Emporio solidale di Mestre, che provvederà a distribuirli alle famiglie della comunità che si trovano in stato di necessità.
“A nome della fondazione, degli operatori, dei volontari e di tutti coloro che gravitano attorno a questa realtà ringrazio Amazon per questa bella iniziativa che conferma come la collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore sia vincente e decisiva – afferma Alessandro Cabassi, Vicepresidente fondazione Casa dell’Ospitalità - Noi portiamo avanti dei bisogni dei nuclei più fragili, e sicuramente questo gesto è importante perché dà la misura di una particolare attenzione nei confronti delle famiglie con bambini, del loro futuro e dell’investimento nella loro educazione. L'Emporio è uno dei cuori pulsanti della nostra fondazione e possiamo augurarci che questa collaborazione continui”.
