Ondate di calore: fino al 15 settembre 2024 operativo il "Piano per la prevenzione degli effetti sulla salute"

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Ondate di calore: fino al 15 settembre 2024 operativo il "Piano per la prevenzione degli effetti sulla salute"

01/07/2024

Sarà attivo fino al prossimo 15 settembre il "Piano di risposta agli effetti sulla salute delle ondate di calore", predisposto dal Comune di Venezia (Direzione Coesione Sociale – Settore Servizi alla Persona e alle Famiglie – Servizio Anziani e Area Polizia Locale e Sicurezza del territorio - Settore Protezione Civile, Rischio Industriale e Centro Previsione e Segnalazione Maree) che ne cura la messa in atto in collaborazione con l'azienda ULSS 3 Serenissima.

Il caldo, soprattutto se persistente, insieme ad un'elevata umidità, può causare situazioni di disagio di diversa gravità, fino a mettere a rischio la salute delle persone, in particolare anziani, neonati, bambini con meno di 4 anni e persone in condizioni fisiche non ottimali. Al fine di tutelare nel migliore dei modi la salute delle persone anziane e comunque più vulnerabili, anche quest'anno, come avviene ormai dal 2003, sarà operativo il Piano, che si sostanzia in una serie di azioni ed interventi, tra cui:

  • la diffusione massiva di opuscoli informativi sui comportamenti da seguire per difendersi dal caldo, distribuiti nel territorio (farmacie, medici di base, sedi e distretti ASL, uffici comunali);
  • l’assistenza telefonica per consigliare i cittadini anziani e non su come difendersi dai rischi delle ondate di calore e fornire indicazioni sui servizi dedicati presenti nel territorio (numero dedicato Comune di Venezia 0415351904 da lunedì a venerdì 7:30-17:30 - Numero Verde Regionale: 800535535 attivo 24h/24 – Centrale Territoriale ULSS Serenissima 0415795090 da lunedì a domenica dalle ore 7 alle 21);
  • il potenziamento straordinario dei servizi sanitari e assistenziali normalmente già a disposizione della cittadinanza.

Gli interventi variano in funzione della previsione del disagio fisico e della qualità dell’aria fornita dall’Agenzia Regionale Protezione Ambiente Veneto (ARPAV), contenuta in un bollettino quotidiano (emesso dal 1° giugno al 15 settembre, giorni festivi compresi), che dà conto anche della concentrazione dell’inquinante tipico della stagione estiva, l’ozono.

Per ulteriori informazioni leggere gli approfondimenti predisposti dalla protezione civile: www.comune.venezia.it/it/protezionecivile

Molte situazioni di disagio possono essere tuttavia comunque prevenute o ridotte tramite semplici accorgimenti (corretta alimentazione, adeguata idratazione, uso di fibre naturali come cotone e lino per l’abbigliamento, l’uscire di casa nelle ore meno calde della giornata, ecc.) e sapendo a chi rivolgersi in caso di bisogno.

Per difendersi da questo fenomeno potenzialmente rischioso per la salute, soprattutto per la popolazione anziana e quella più vulnerabile, si raccomanda pertanto di seguire i seguenti consigli di carattere generale:

  • in assenza di aria condizionata in casa, trascorrere almeno tre ore al giorno in un ambiente climatizzato a casa di familiari o amici;
  • in alternativa, trascorrere almeno tre ore godendosi l’arte al fresco frequentando i Musei della Fondazione Musei Civici (gratis per i residenti in Comune) o leggendo un buon libro nelle Biblioteche comunali climatizzate (per orari e informazioni consulta il sito www.culturavenezia.it/biblioteche oppure telefona allo 041 2746740 – 41), o trascorrendo qualche ora in compagnia nei centri anziani climatizzati attivati nel territorio comunale (tutti i dettagli nell’opuscolo distribuito) o al limite nei centri commerciali;
  • bere frequentemente e in abbondanza: circa 2 litri al giorno anche in assenza di sete. Controllare quanto si beve ogni giorno;
  • controllare le urine: se sono scure bisogna bere di più;
  • chiudere le imposte qualora siano esposte al sole; tenere inoltre chiuse le finestre per tutto il tempo in cui la temperatura esterna è più alta di quella interna all’abitazione;
  • aprire le finestre al mattino presto, la sera tardi e, se possibile (occhio ai malintenzionati), durante la notte per far entrare aria fresca;
  • dormire e soggiornare nelle stanze più fresche della casa;
  • in generale preferire cibi ricchi d’acqua: frutta (angurie, meloni, ecc.) e verdure crude (insalata, cetrioli, ecc.). Chiedete al vostro medico di fiducia una dieta adatta a voi;
  • evitare di bere alcolici, bevande ad elevato contenuto di zuccheri e di caffeina;
  • nel corso della giornata fare regolarmente docce o bagni freschi senza asciugarsi e bagnare spesso viso, braccia, mani e polsi con acqua fresca;
  • cercare di uscire al mattino presto o la sera, evitando quindi le ore più calde che sono quelle dalle ore 11 alle 18;
  • indossare vestiti leggeri e in tessuti naturali come cotone o lino, meglio se di colore chiaro e un cappello;
  • evitare attività esterne faticose nelle ore più calde.

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