Il Circolo Veneto Aps propone il progetto “VeneziE”, rassegna di incontri su storie, arti, politiche, culture, mentalità, devozioni, tradizioni, miti. L’iniziativa, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, prenderà il via venerdì 26 gennaio con il primo appuntamento, “Venezia vista dal cielo”, in programma alle 18 al Centro Culturale Candiani, nella sala IV piano.
Il progetto “VeneziE” approfondisce i molteplici aspetti che concorrono a pennellare le sfumature della nostra città. Perché Venezia è unica, ma non immutabile. La città, apparentemente immobile, è stata ed è un luogo in perenne trasformazione, segnato da armonie e conflitti. La sua forma urbanistica, ora paragonata a quella di un pesce per rimarcarne l’indissolubile legame con l’acqua, è il risultato di ampliamenti avvenuti nel corso dei secoli e, in particolare, nell’Otto e Novecento. La stessa idea di una città refrattaria al ‘moderno’ è un mito romantico alimentato dai visitatori anglo-tedeschi, come John Ruskin. Nel corso del tempo, Venezia è stata teatro di considerevoli interventi di trasformazione e ammodernamento del proprio tessuto urbano e territoriale, soprattutto per quanto riguarda il ripristino o il potenziamento delle vie d’accesso acquee e terrestri. L’evoluzione del suo stesso patrimonio edilizio, che erroneamente si ritiene congelata nel passato, è invece il risultato di continue addizioni avvenute dai tempi più antichi fino ad oggi.
“Venezia vista dal cielo. Uno sguardo per riscoprire, conoscere e riflettere” è un libro internazionale uscito per le Edizioni Jonglez nell’ottobre del 2022. È formato da 165 fotografie, tutte realizzate in volo da Riccardo Roiter Rigoni a bordo di elicotteri e aerei, e da 35 testi, scritti da Debora Gusson, che trattano di altrettante isole della Laguna di Venezia, oltre che del centro storico. È un invito alla riscoperta di luoghi che hanno fatto la storia di Venezia, che l’hanno protetta, in cui sono state scritte numerosissime pagine di storia ma che, purtroppo, vengono spesso considerati marginali, quando addirittura non considerati. Il volume offre al lettore l’occasione di vederli così come si presentano attualmente e, inevitabilmente, anche di chiedersi quale sarà il loro futuro. Con gli autori dialogherà Antonio Manno. Per “Il Circolo Veneto” interverrà Cesare Campa. Giuseppina Trevisan di Voci di Carta curerà le letture.
L’ingresso alla conferenza è libero, senza prenotazione e fino a esaurimento posti.
Per informazioni: www.ilcircoloveneto.eu, info@circoloveneto.eu, 0412684046, 3276860052.