Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, nella seduta di ieri la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per la demolizione e ricostruzione degli asili nido "Pinocchio" e "Coccinella" a Mestre.
"Il Pnrr - spiega l’assessore - permette alla nostra Città di potenziare l'offerta dei servizi di istruzione quali gli asili nido, specificatamente il nido Pinocchio, in via del Rigo, e il nido Coccinella, in via Virgilio, in terraferma a Mestre. Due finanziamenti pari a 2.198.000 euro ciascuno, di cui 350 mila come contributo dell'Amministrazione comunale, permetteranno di demolire e ricostruire due nuove strutture che porteranno ad un aumento della capacità ricettiva da 40 a 60 bambini per entrambe, con progetti che soddisfano il principio di non arrecare danni agli obiettivi ambientali".
I nuovi edifici saranno costruiti secondo dei criteri chiamati NZEB (Nearly Zero Energy Building) ovvero con alte prestazioni in tema di ecosostenibilità ambientale e risparmio energetico, per ridurre quasi a zero le emissioni di CO2. Oltre all'impiego di materiali idonei all'efficientamento energetico, si interverrà anche per ridurre l'effetto di "isola di calore" con dunque un aumento di superficie area verde e aree di ombreggiamento. Saranno ad un piano e costituiti da servizi come cucina, lavanderia e locali personale, nonché un'area a destinazione attività ludica/scolastica suddivisa in tre sezioni: lattanti, semidivezzi e divezzi.
I lavori verranno aggiudicati entro maggio di quest'anno e dovranno essere conclusi entro il 2025 per consegnare i due nuovi asili con l'anno scolastico 2026/2027.
"Un'opportunità che non poteva essere mancata - commenta l'assessore alle Politiche educative Laura Besio - Ringrazio i Lavori Pubblici per averla prontamente colta. Restituiamo alla comunità due strutture completamente nuove e più grandi per assorbire l’ampia richiesta che vede punte massime nel Comune di Venezia proprio nella comunità di Carpenedo. Ne beneficeranno l’utenza, il personale ma anche la città”.