Eventi, grandi mostre, proposte educative, relazioni internazionali, ma anche interventi strutturali sui musei civici di Venezia, per rinnovarli, renderli più funzionali e accoglienti. E’ ricco e variegato il programma della Fondazione MUVE per il 2023, presentato la scorsa settimana.
Sul fronte delle mostre in calendario si va dall’attesa monografica su Carpaccio al Ducale, dal 18 marzo al 18 giugno, sino a quella su “Chagall. Il colore dei sogni”, prevista in autunno al Centro Candiani di Mestre. Poi ancora è in programma l’esposizione di Carla Accardi al Correr, la grande mostra sul “Ritratto veneziano dell’Ottocento” a Ca’ Pesaro, le miniature in avorio di Rosalba Carriera, e “Artefici del nostro tempo” a Forte Marghera, dove sta prendendo corpo il Parco delle Sculture, realizzate da autori nazionali e internazionali che possano costruire, insieme a Fondazione Musei Civici, un modo nuovo di fruire l’arte a Forte Marghera. Nel mese di aprile verrà invece celebrato a Ca’ Pesaro l’arrivo della donazione di Gemma De Angelis Testa, la più recente acquisizione per le collezioni della Galleria e, per estensione e qualità delle opere, la più importante dai tempi del lascito de Lisi Usigli avvenuto nel 1961.
Per quanto riguarda gli interventi di riqualificazione è stato sottolineato come, dopo il riallestimento appena concluso del Fortuny, il 2023 vedrà importanti interventi “strutturali”: il nuovo allestimento del piano terra di Ca’ Rezzonico (che, rinnovato, aprirà a giugno), l’ampliamento del Museo del Vetro a Burano, il volto nuovo del Centro Candiani a Mestre, l’apertura della Quadreria di Palazzo Ducale. In programma anche il monitoraggio di tutti gli apparati decorativi del Ducale e il monitoraggio della Torre dell’Orologio, entrata tra i 4 progetti europei di Hyperion.
Proprio il Centro culturale Candiani sarà oggetto di un ampio intervento di restyling per renderlo sempre più fulcro di una programmazione di qualità e Casa della Contemporaneità dei MUVE (La mostra di Kandinsky ha già attratto più di 28.000 visitatori, con un pubblico variegato). L’obiettivo è fare in modo che il Museo di Mestre possa presentare, accanto alle mostre temporanee, una selezione permanente delle opere e degli autori più rilevanti per la coscienza critica della città, oltre a dei focus dedicati a singoli protagonisti dell'intero territorio di riferimento.
Già definite le prossime giornate dei Musei in Festa con ingresso gratuito per tutti i residenti dei 44 comuni della Città Metropolitana di Venezia e di Mogliano Veneto. Si terranno il 26 febbraio, 8 marzo, 13 aprile, 11 giugno.
Per maggiori informazioni sulla programmazione della Fondazione Muve: https://www.visitmuve.it/