Studenti Ucraini: la Giunta approva la delibera per le spese dei libri di testo

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Bandiera Ucraina Ca' Farsetti
 

Studenti Ucraini: la Giunta approva la delibera per le spese dei libri di testo

29/01/2023

La Giunta comunale, riunita giovedì scorso, ha approvato, su proposta dell’assessore alle Politiche educative Laura Besio, la delibera che proroga e integra per tutto l'anno scolastico 22/23 le agevolazioni rivolte ai minori ucraini che frequentano i servizi educativi per l'infanzia o le scuole del Comune di Venezia.

"Con la delibera che è passata i giorni scorsi in Giunta ribadiamo l’impegno che la nostra Amministrazione ha da subito dimostrato nei confronti di tutte quelle persone di nazionalità ucraina che hanno trovato accoglienza nel nostro territorio, attivando una macchina organizzativa completa che, dall’accoglienza all’ospitalità e ai servizi, non ha perso di vista i più piccoli - commenta l’assessore alle Politiche educative Laura Besio - Nel bilancio di previsione abbiamo stanziato 70 mila euro e vogliamo destinare questa somma per continuare a sostenere le rette di asili nido, spazio cuccioli, servizio mensa e trasporto con lo scuolabus. A questo, oggi aggiungiamo anche la copertura dei libri di testo. Alle primarie abbiamo operato con il sistema delle cedole e ora andremo a coprire anche i libri di testo per medie e superiori”.

Ristorazione scolastica, rette degli asili nido, trasporto scolastico, libri di testo per le scuole secondarie sono quindi gli impegni presi nei confronti dei giovani ucraini, oltre alla frequentazione di servizi estivi nel periodo di chiusura delle scuole. 

Condizione per accedere alle suddette agevolazioni è l’iscrizione al Portale Ucraina all’indirizzo: http://emergenzaucraina.venis.it

Per informazioni sul rimborso dei libri di testo è attivo il numero unico 041041 (DIME) oppure la mail: ucraina.scuola@comune.venezia.it .

Lo scorso anno sono stati circa 140 gli ucraini che hanno frequentato più o meno stabilmente le scuole del Comune, dall’infanzia alle secondarie di primo grado, quest’anno il loro numero è sceso a circa 80.

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