La "Notte della Ricerca": l'assessore all'Università Mar all'inaugurazione dell'evento organizzato da Ca' Foscari

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Notte della ricerca
 

La "Notte della Ricerca": l'assessore all'Università Mar all'inaugurazione dell'evento organizzato da Ca' Foscari

30/09/2022

Una giornata di appuntamenti per far conoscere e avvicinare la cittadinanza a storie e scoperte scientifiche, raccontate in prima persona dagli addetti ai lavori: docenti universitari, ricercatori e dottorandi. E’ stato inaugurato questa sera "Venetonight", l'evento di divulgazione culturale organizzato dall'ateneo Ca' Foscari, in collaborazione con diverse istituzioni locali.

Si tratta della 13^ edizione per la 'Notte della ricerca', evento che rientra nel calendario de 'Le città in festa'. Alla cerimonia di apertura dell’evento, in rappresentanza dell’Amministrazione, è intervenuta l’assessore all’Università Paola Mar che nel suo intervento ha intervistato Giorgio, un bambino presente tra il pubblico e che ha partecipato a uno dei laboratori tra quelli organizzati nell’ambito delle iniziative in programma. “L’Università con questo tipo di manifestazioni si apre al futuro - ha spiegato la Mar - Questo è il segnale più chiaro che si vuole dare nell’ambito della collaborazione tra istituzioni. Grazie anche a questa iniziativa si rafforza il legame tra l’Università e la città e si guarda alle generazioni future".

“Lo scopo di questa iniziativa è mettere a disposizione della comunità e della società civile i risultati della ricerca” ha detto invece la rettrice Tiziana Lippiello che tra le varie proposte ha ricordato la mostra “Venezia and Suzhou. Water Cities along the Silk Roads”, promossa dall’ateneo veneziano e dalla Soochow University di Suzhou.

Numerosi gli appuntamenti svolti nel corso dell'intera giornata: laboratori per tutte le età, esperienze gastronomiche, mostre, visite, spettacoli. A questi si sono aggiunte le visite ai musei (Palazzo Ducale, Palazzo Mocenigo, Museo Fortuny, Museo di storia naturale) con la presentazione di alcuni volumi. E ancora mostre, di fotografia e dei frammenti di mosaico bizantino della perduta chiesta di San Nicolò del Lido, esperienze culinarie alla scoperta dei sapori dell'Azerbaigian, workshop e visite. Ad esempio quella agli scavi archeologici alla scoperta degli insediamenti lagunari prima di Venezia.

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