Contrastare il gender gap nel mondo dello sport promuovendo politiche di indirizzo che possano contribuire ad eliminare il divario tra uomini e donne e gli ostacoli che queste ultime incontrano nella pratica sportiva di base. É stato questo il tema al centro del convegno "Jump the gap - Donne e sport", organizzato dal Comitato provinciale di Venezia dell'AICS, l'Associazione italiana cultura e sport, e ospitato, nel pomeriggio di sabato 2 aprile, all'interno della sala conferenze del Centro Culturale Candiani a Mestre.
All'evento, che rientra nel fitto calendario del Marzo Donna e nel palinsesto delle "Città in Festa" hanno preso parte, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, la presidente del Consiglio Ermelinda Damiano e il vicesindaco e assessore allo Sport Andrea Tomaello.
Presenti, tra gli altri, il presidente nazionale AICS, Bruno Molea, la presidente del comitato provinciale di Venezia Patrizia Marras e il presidente del Comitato regionale del Coni, Dino Ponchio, oltre a numerose associazioni del territorio. Il progetto "Jump the Gap" è stato promosso da AICS insieme all'Università degli Studi di Padova. L'obiettivo è quello di capire quanto pesi attualmente il gender gap nel mondo dello sport e quali sono le maggiori difficoltà che le donne incontrano nell'attività sportiva amatoriale, anche con lo scopo di orientare le scelte di chi governa le politiche pubbliche e le realtà sportive nel tentativo di ridurre questo divario che ancora esiste.
"Questo appuntamento - ha detto Damiano - rappresenta l'evento conclusivo del Marzo Donna ed è il culmine di un programma che, grazie alla partecipazione di associazioni, volontari, istituzioni, ha visto oltre settanta eventi diffusi su tutto il territorio comunale. Oggi parliamo di donna e sport, ma tanti sono stati i temi toccati in queste settimane: dal rapporto con il gap nel mondo del lavoro, al ruolo della donna nell' arte e nella cultura, fino alla prevenzione e alla piaga della violenza. Sappiamo che i momenti di sensibilizzazione sono importanti, così come fondamentale è la sinergia tra tutti. La strada intrapresa è giusta, ma il percorso è ancora lungo. Momenti come quello organizzato qui, per il quale ringrazio tutti, sono importanti tasselli di un percorso che porti a ridurre, in tutti i campi, il gender gap".
"Voglio ringraziare anch'io chi è intervenuto e ha reso possibile questo convegno - ha aggiunto Tomaello - che mette in luce quanto lo sport sia volano per la socialità e per il benessere fisico e non solo. Avere esempi al femminile, anche in ambito professionistico, di atlete che raggiungono importanti traguardi, può fare certamente da traino per tante ragazze che si avvicinano allo sport, sin dall'attività di base. Come Amministrazione abbiamo incentivato le famiglie ad avvicinare i propri figli allo sport attraverso il progetto 'Sei uno sport', che garantisce voucher a bambine e bambini che iniziano a fare attività motoria. E stiamo lavorando anche a forme di supporto che coinvolgano anche ragazze e ragazzi diversamente abili e anziani", ha concluso il vicesindaco.
