La Giunta comunale, riunita ieri, ha approvato, su proposta dell'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini e di concerto con l'assessore ai Tributi Michele Zuin, la delibera che contiene gli indirizzi per la predisposizione di un avviso per l’erogazione di contributi di integrazione al reddito a persone tenute al pagamento degli oneri TARI per l’anno 2021 relativi alla casa di residenza nel Comune di Venezia.
Nello specifico viene introdotto un meccanismo semplificato (bando online, domanda attraverso piattaforma DIME, istruttoria semplificata) per consentire a chi si trova tuttora in difficoltà a causa della pandemia di usufruire di un contributo a copertura degli avvisi di pagamento TARI con scadenza 16 settembre e 16 dicembre 2021. Il contributo potrà essere erogato sia a rimborso per l’avviso già pagato sia a compensazione diretta (pagamento a Veritas) per l’avviso non ancora pagato.
“Si tratta - commentano congiuntamente Venturini e Zuin - di un segnale concreto di vicinanza dell’Amministrazione a quanti, a causa del Covid, si sono trovati a dover affrontare situazioni di difficoltà economica nuove, e quindi a persone non necessariamente già seguite dai Servizi Sociali. Con il meccanismo del bando online si è quindi voluto intervenire in modo rapido e diverso dalla consueta presa in carico dei Servizi Sociali, considerando la situazione di difficoltà come contingente ed auspicandola superabile senza una presa in carico sociale”.
Potranno accedere a tale beneficio i cittadini:
- residenti nel Comune di Venezia.
- quelli residenti non comunitari dovranno essere in possesso del Permesso di Soggiorno in corso di validità o aver presentato istanza di rinnovo nei termini di legge;
- i cittadini che si trovano nella condizione di bisogno economico, propria o di altro componente del nucleo familiare, debitamente motivata e collegata alla crisi derivante dall’emergenza Covid 19;
- quelli con un ISEE in corso di validità (ordinario o corrente) pari o inferiore a 16mila euro; che non hanno già usufruito di esenzioni o contributi economici a copertura del medesimo onere.
“Il fondo a disposizione - continuano Venturini e Zuin - ammonta a 350mila euro che si somma ai 150.000 euro già erogati dal Comune, per far fronte al pagamento di altre bollette per la medesima tipologia di destinatari, è interamente finanziato con fondi di bilancio comunali”.
L’intervento si aggiunge agli altri sin qui gestiti dal Comune di Venezia attraverso le Agenzie di Coesione Sociale che, da gennaio a novembre 2021, hanno consentito di erogare ad oltre 9.600 famiglie beneficiarie quasi 5 milioni di euro di risorse comunali e di trasferimenti statali.
