Ripensare la comunicazione scientifica, alla Fondazione Cini l'evento "Reimagine: la ricerca si racconta"

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REimagine Fondazione Giorgio Cini
 

Ripensare la comunicazione scientifica, alla Fondazione Cini l'evento "Reimagine: la ricerca si racconta"

01/09/2021

Promuovere un nuovo approccio alla comunicazione medico-scientifica per rafforzare la fiducia nei confronti della ricerca, messa a dura prova, in tempi di Covid, dal proliferare delle fake news. E' stato questo il tema centrale dell'incontro "REimagine: la ricerca si racconta. Il valore della scienza nella comunicazione verso la società", che si è svolto nella mattinata di oggi, 1 settembre, nella Sala degli Arazzi della Fondazione Giorgio Cini, sull'Isola di San Giorgio a Venezia.

Ad introdurre l'evento, moderato dalla giornalista Annalisa Manduca, un cortometraggio, realizzato da Novartis Italia, che ha promosso l'appuntamento odierno insieme alla stessa Fondazione Cini, e One More Pictures. Attraverso questo filmato, nel quale recitano tra gli altri gli attori Federico Ielapi, Rocìo Munoz Morales, Brenno Placido, Lorenzo Lavia e Clizia Fornasier, si è cercato di ribaltare lo stereotipo della medicina come una disciplina fredda e distante dalle persone, rappresentandola invece come qualcosa che tocca da vicino la vita di tutti. Un modo per sensibilizzare soprattutto le generazioni più giovani verso i temi di scienza, salute e ricerca.

Numerosi i relatori intervenuti. A fare gli onori di casa è stata Renata Codello, Segretario Generale della Fondazione Giorgio Cini, che ha letto un messaggio inviato dal presidente della Regione Veneto. Poi, dopo l'intervento dell'assessore comunale alla Coesione sociale e del presidente dell'Anica, Francesco Rutelli, è toccato al Country President e amministratore delegato di Novartis Italia, Pasquale Frega, e alla responsabile delle Relazioni internazionali del ministero della Cultura, Rosanna Binacchi, salire sul palco per discutere di infodemia e false notizie legate anche alla pandemia.  

E' stato infine Guido Caldarelli, Fisico e professore ordinario di Nanotecnologie all'Università Ca' Foscari, a spiegare, attraverso un approccio scientifico, quali meccanismi favoriscono gli errori comunicativi che portano alla proliferazione delle fake news. 

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