Una denuncia per spaccio di sostanze stupefacenti, un'altra per favoreggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, due sanzioni per atti osceni in luogo pubblico e tre notifiche di daspo urbano. E' il bilancio di due distinti interventi portati a termine tra il pomeriggio e la sera di giovedì 20 agosto dalla Polizia locale. Intorno alle 14.30, personale in borghese del Nucleo Operativo nel corso di un appostamento lungo le direttrici di via Cappuccina e via Dante ha seguito i movimenti di un cittadino nigeriano, 25 anni, volto noto e con precedenti relativi allo spaccio.
Dopo diversi spostamenti a bordo di una bicicletta nella zona compresa tra Via Dante e Via Montello, il venticinquenne è stato sorpreso a vendere una dose di droga a un sessantaquatrenne di Vittorio Veneto che, terminato l'acquisto, si è diretto verso via Piave dove è stato fermato dagli agenti. L'uomo ha cercato di sbarazzarzi dell'involucro cercando di ingerirlo e ha reagito quando gli operatori del Nucleo Operativo hanno tentato di farlo desistere. Da qui la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e favoreggiamento, il sessantaquatrenne è stato deferito in stato di libertà e nei suoi confronti è stato notificato un daspo urbano dal rione per aver acquistato sostanza stupefacente sulla pubblica via.
Intorno alle 22 una pattuglia appiedata del Nucleo di Pronto Impiego, in Piazzetta San Francesco, ha sorpreso due persone intente a consumare un rapporto sessuale, all'interno del plateatico di un pubblico esercizio chiuso per ferie. Ai due, un cittadino peruviano che presumibilmente avrebbe venduto la sua prestazione, e l'altro di nazionalità bengalese, è stata inflitta una sanzione di 10 mila euro ciascuno per l'illecito di atti osceni in luogo pubblico. Il cittadino bengalese è stato inoltre sanzionato con ulteriori 400 euro per aver contattato il sudamericano per un rapporto a pagamento in pubblica via, in zona interdetta. Per entrambi è scattato il daspo urbano di 48 ore.