
Controlli straordinari in laguna sui "barchini": 30 imbarcazioni verificate, 27 le sanzioni elevate
25/06/2025Nella giornata di sabato 21 giugno è stato organizzato un servizio straordinario di controllo della navigazione lagunare, a cura della Polizia della navigazione, con particolare attenzione ai cosiddetti “barchini”, nelle aree maggiormente interessate dagli eccessi di velocità e ai punti sensibili della movida cittadina.
Il dispositivo ha previsto l’impiego di due unità ibride e due scafi open, per un totale di otto operatori impegnati su più fronti. I controlli mirati hanno interessato, in particolare, il Lido, l’Isola della Certosa e quella di Sant’Erasmo.
Durante l’attività, un giovane di vent’anni è stato sanzionato dopo aver repentinamente invertito la rotta e abbandonato l’area alla vista dell’imbarcazione d’istituto, navigando peraltro in zona di secca. L’intervento dell’unità open ha consentito di raggiungerlo rapidamente, con l’ausilio dei dispositivi di emergenza, e di contestare le violazioni per eccesso di velocità e navigazione in secca.
Sempre nel corso del servizio, una seconda imbarcazione ha fermato un ragazzo di 13 anni che stava conducendo una “platana” nel bacino di San Marco. Il motore dell’imbarcazione era stato manomesso per aumentare la potenza da 40 a 70 cavalli, superando i limiti consentiti per la guida senza patente. Il minore è stato sanzionato per guida senza patente (sanzione amministrativa pari a 2 mila 600 euro in misura ridotta) e per la manomissione del motore. I genitori, responsabili delle violazioni in termini economici, si sono successivamente recati presso il Comando generale per ripristinare il motore secondo le impostazioni di fabbrica, evitando così il sequestro del mezzo.
Durante il servizio serale le verifiche si sono concentrate nelle aree della cosiddetta “movida”, in particolare presso l’Erbaria e il Rio di San Felice. In tale contesto sono state accertate diverse infrazioni:
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17 giovani sono stati sanzionati in Rio di San Felice per aver lasciato i mezzi ormeggiati e incustoditi, o legati alle ringhiere pubbliche;
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2 giovani per mancata esposizione dei contrassegni identificativi;
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1 giovane per aver percorso contromano il Rio dei Santi Apostoli;
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1 cittadino residente a Casale sul Sile per aver navigato nella ZTL acquea, senza titolo di residenza, nel centro storico e con un’imbarcazione oltre i limiti dimensionali consentiti.
In totale, sono state controllate 30 imbarcazioni ed elevate 27 sanzioni amministrative, per un ammontare complessivo di circa 6 mila euro.
“Prosegue con determinazione l’attività di contrasto alla navigazione scorretta e pericolosa in laguna, con l’obiettivo di garantire sicurezza e legalità anche nei luoghi più frequentati, soprattutto nel fine settimana - commenta l'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce - Ringrazio gli operatori per l’impegno profuso e ribadisco che non verrà abbassata la guardia: continueremo a monitorare il territorio e ad agire con fermezza per tutelare l’ambiente lagunare e la sicurezza di tutti. Ricordo che per promuovere la cultura della sicurezza stradale e nautica, tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie, il sindaco della Città metropolitana di Venezia ha investito 200 mila euro per contribuire alla loro formazione, perché imparino a muoversi in strada o in acqua con responsabilità. Non è solo un corso, è un’occasione educativa per renderli cittadini consapevoli”, ha concluso Pesce.