
Sessantasei borse di studio dell’anno scolastico 2023/24 “Fondazione Antonio Canova”, per un importo totale di quasi 40.000 euro, sono state assegnate questa mattina agli studenti meritevoli che hanno partecipato al bando dell’Istituzione veneziana Servizi sociali alla persona. Alla cerimonia, che si è tenuta nell’Aula Magna dell’Ateneo Veneto, sono intervenuti, tra gli altri, gli assessori comunali alle Politiche educative, Laura Besio, e alla Coesione sociale, Simone Venturini, il presidente dell’Ipab Istituzione veneziana Servizi sociali alla persona, Fulvio Della Rocca, e i membri del Consiglio di Amministrazione.
“Non celebriamo solo la consegna delle borse di studio – ha esordito l’assessore Besio – ma anche l’impegno degli studenti e la loro voglia di costruire un futuro migliore grazie allo studio. A differenza di ciò che spesso appare, ovvero ragazzi disinteressati o nullafacenti, oggi abbiamo la dimostrazione che al contrario ci sono giovani che si impegnano, affrontano sacrifici e difficoltà per costruire il proprio percorso di studi e di vita. Questa borsa di studio non è solo un aiuto concreto, ma soprattutto un segnale di fiducia da parte dell’Istituzione veneziana e della Città, che credono nei ragazzi, nei loro talenti e nel loro futuro”.
Con l’occasione è stata anche presentata la prima parte del documentario sulla memoria della comunità, attraverso un percorso autobiografico degli anziani che usufruiscono dei servizi dell’Istituzione veneziana. A quest’ultima e alla famiglie dei giovani partecipanti al bando sono andati i ringraziamenti dell’assessore Venturini, che ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale. L’iniziativa sarà ripetuta anche per l’anno scolastico in corso, con un nuovo bando, che sarà pubblicato nel sito www.istituzioneveneziana.it. Le borse di studio, come negli scopi dell’Istituzione, sono rivolte a studenti appartenenti a famiglie in condizioni economiche disagiate e avviati agli studi con profitto, in qualsiasi scuola secondaria di primo e secondo grado, nati e residenti in provincia di Venezia da almeno cinque anni.