
Una passione per i viaggi, raccontata da tante foto e oggetti che venivano messi in valigia per arrivare ad abbellire la casa di Mestre. Un armadio pieno di costumi per festeggiare in maniera degna il carnevale veneziano. La sua amata Catania. Frammenti di una vita trascorsa con entusiasmo, quella di Antonia Ruscica. Una donna che oggi festeggia 100 primavere.
Antonia, per tutti Antonietta, nasceva a Catania il 20 giugno del 1925, e a 20 anni era già in Veneto, a Mestre. Oggi vive alla sede IPAV dell'Antica Scuola dei Battuti di Via Spalti. E qui, questa mattina, è stata festeggiata: c'erano il Comune di Venezia, con l'assessore ai Servizi al cittadino Laura Besio, la Municipalità di Mestre Carpenedo con il consigliere Enrico Giorgiutti, la direzione dell'Istituto, il Consiglio di amministrazione, gli operatori della struttura, i suoi ospiti e l'amico Giuseppe.
Antonietta ha ringraziato i presenti, ma l'assessore Besio ha sottolineato come la festa di oggi sia a sua volta un dono per gli altri: "Ogni persona che avrà da raccontare quanto ha raccontato e continua a fare lei, sarà un patrimonio per tutti. Il suo è un traguardo straordinario, un bagaglio di esperienze vissute che se le nuove generazioni saranno in grado di cogliere e farne tesoro, sarà un arricchimento per la comunità, per questo siamo noi a dire grazie a lei".