Un momento di incontro e di confronto sulla prima fase di lavoro del progetto “Insieme in Ats 12 Venezia”, avviato su iniziativa delle Regione, con Fondi europei, che si prefigge, attraverso l’implementazione di nuovi sistemi inter-istituzionali e di Equipe Multidisciplinari, di prevenire l’esclusione sociale delle famiglie più povere: questo l’obiettivo del seminario promosso questa mattina, nella sua sede alla Gazzera, dall’Isre, l’Istituto Superiore Internazionale Salesiano di Ricerca Educativa.

    La giornata, che si è articolata in tre momenti (il primo di riflessione, il secondo di presentazione delle linee guida del progetto, il terzo di dibattito) ha visto la presenza, in rappresentanza dell’Amministrazione cittadina, dell’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, accompagnato dal direttore dell’Area Coesione sociale, Danilò Corrà, e dall’operatore Meme Pandin.

    Il progetto “Insieme in Ats 12” prevede, da fine anno, l’erogazione di voucher, per complessivi 400.000 euro, a famiglie multiproblematiche con minori: la prima fase di lavoro ha visto la partecipazione degli operatori dei tre comuni coinvolti (tra cui, appunto, Venezia) e dell'Ulss 3.

    “Questa – ha sottolineato Venturini – è un’occasione importante che deve essere sfruttata al meglio, con un duplice obiettivo: da un lato di erogare, presto e bene, le risorse a disposizione; dall’altro di comprendere nel contempo quali sono i cambiamenti sociali in atto e come devono essere fronteggiati.

    Cambiamenti che nascono molto velocemente, direi di anno in anno, con nuove problematiche a cui dobbiamo rispondere con tempestività: dall’impoverimento delle classi medie, alla mancata integrazione sociale, dalla riqualificazione urgente di interi quartieri, alle mutate esigenze della scuola.”

    I risultati e gli esiti di questo lavoro, è stato osservato nel corso dell’incontro odierno, fanno pensare e sperare che esso possa essere propedeutico ad una rinnovata e certamente più efficace collaborazione tra servizi, e che inoltre possa essere proficuamente utilizzato come materiale per le altre ATS provinciali.