Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è intervenuto questa mattina al tradizionale scambio di auguri per le festività natalizie nella sede della Nuova Compagnia lavoratori portuali di Venezia, in via del Commercio a Marghera.
All’appuntamento hanno partecipato soci e dipendenti del porto di Venezia, oltre al presidente della Nuova CLP, Mauro Piazza, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale, Fulvio Lino Di Blasio, e il nuovo comandante della Capitaneria di Porto, il contrammiraglio Filippo Marini. Presenti anche il vicesindaco Andrea Tomaello e l’assessore Sebastiano Costalonga.
Sottolinenando il pericolo di ricadute sul Mediterraneo a fronte del complicato scenario internazionale, il sindaco Brugnaro ha evidenziato che “proseguendo su una visione condivisa sono sicuro che potremo affrontare una stagione importante per affermare la posizione strategica del Porto di Venezia - ha commentato il sindaco - grazie a una comunità fatta di persone operose che con il proprio lavoro sostengono un’economia fondamentale per tutto il territorio. E' nei momenti di difficoltà che dobbiamo cogliere le occasioni che si presentano. La comunità portuale ha condiviso gli obiettivi degli Stati Generali della mobilità acquea e del moto ondoso e saprà vincere queste nuove sfide di competizione globale". Due, in particolare, i punti toccati dal primo cittadino per lo sviluppo del sistema porto: "Il Mose è un'opera molto importante in chiave di salvaguardia della città, c'è chi pensa che il sollevamento delle paratie possa essere un problema per il traffico marittimo, io credo che sia necessario approntare uno studio per capire come sfruttare le ore notturne per aumentare la capacità operativa del porto, predisponendo anche un'adeguata illuminazione dei canali e infrastrutturazione delle banchine".
Il primo cittadino ha poi affrontato il tema del traffico crocieristico e della gestione delle imbarcazioni di lusso: "Due gestioni che devono rimanere separate, ciascuna con la propria specializzazione - ha detto Brugnaro - Per il Porto di Venezia è strategico lavorare per lo stazionamento e il refitting degli yacht e maxi yacht durante tutto l'anno, ci sarebbe una ricaduta economica importante per tutta la città". L’appuntamento è stato anche l’occasione per rimarcare l'attenzione sull'aspetto ambientale, in particolare il tema della pulizia dei canali su cui è già aperto un confronto con il prossimo presidente dell'Autorità per la Laguna.