Entra nel vivo il ricco calendario di iniziative promosse per il secondo anno consecutivo, dalla Presidenza del Consiglio comunale, in collaborazione col Servizio Produzioni culturali del Comune, nell’ambito della Giornata del Ricordo del Genocidio armeno.

    In programma, sino al 16 maggio, una ventina di eventi, di varia natura (dibattiti, conferenze, spettacoli teatrali, proiezioni di film, visite guidate, incontri con gli studenti), sparsi su tutto il territorio cittadino per ricordare, e far conoscere anche alle nuove generazioni, il dramma di un popolo che ha un legame plurisecolare con Venezia.

    Questo pomeriggio, alla biblioteca “Pratt” del Lido, per la conferenza “Donne del genocidio armeno: tra memorie e letteratura”, curata dalla “Associazione Civica Lido Pellestrina”, presente anche, in rappresentanza della città, la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano.

"L'intento - ha spiegato la presidente Damiano - non è solo quello di commemorare la tragedia che ha colpito questo popolo, ma anche valorizzarne la cultura, la storia, le tradizioni. La conferenza odierna affronta un tema poco conosciuto legato alle donne del Genocidio armeno e ringraziamo l'Associazione Civica Lido Pellestrina per averlo promosso". 

    Domani in programma prevede ben due eventi: la Scuola di San Teodoro, alle ore 11, ospiterà la cerimonia cittadina in ricordo del genocidio del Popolo armeno: un appuntamento in cui oltre a momenti di approfondimento e dibattito si terranno canti tradizionali e popolari, letture di poesie armene e l’esecuzione musicale al duduk, antico strumento musicale armeno; alle ore 18, all’Auditorium dell’M9, a Mestre, ci sarà invece la proiezione del video “Dal genocidio alla ricostruzione dell’identità nazionale”.

    Dopo il successo riscosso nell’edizione del 2022, viene inoltre riproposta per i cittadini veneziani, venerdì 5 maggio, una visita guidata all’Isola di San Lazzaro degli Armeni, dove potranno essere visitati la ricchissima biblioteca multidisciplinare (che raccoglie preziosissimi volumi), la stamperia di fine ’700, la pinacoteca, il museo e molti manufatti arabi, indiani ed egiziani, raccolti dai monaci o ricevuti come doni da collezionisti.

Per maggiori informazioni e per iscrizioni:

https://www.comune.venezia.it/it/content/giornata-memoria-genocidio-popolo-armeno-2023