Il Club di Venezia è l'organismo informale che riunisce i responsabili della comunicazione istituzionale degli Stati Membri e delle istituzioni europee per discutere argomenti di interesse comune, confrontare strategie di informazione e comunicazione, scambiare idee ed esperienze sulle migliori pratiche organizzative. Membro per l'Italia è il Dipartimento per le Politiche Europee, responsabile nazionale del coordinamento della comunicazione sulle politiche e le attività dell'UE.

"In un momento storico nel quale la comunicazione è in continua evoluzione, la nostra città rappresenta una sfida sul piano della comunicazione istituzionale ma anche dell'informazione giornalistica. Venezia è una città del mondo e attira l'attenzione di tutto il mondo" ha detto Mar nel corso del suo intervento ricordando le prime pagine e i servizi televisivi all'indomani dell'Acqua Granda del novembre 2019. "Non ho percepito la stessa forza nel comunicare che due giorni fa la città è stata salvata da un'altra marea eccezionale grazie al sollevamento del Mose. Un'opera discussa, tutti ne conoscono le vicende, ma se non ci fosse stata oggi probabilmente non saremmo potuti essere qui. Manutenere il Mose costa 100 milioni l'anno, vale la pena spenderli? Io credo di sì, penso che sia un'opera necessaria al mondo e a Venezia" ha aggiunto l'assessore. "Nei sette anni del mio mandato da assessore, prima al Turismo e oggi con la delega al Patrimonio e all'Università, ho capito che prima ancora di comunicare è importante porre l'attenzione su cosa si fa e cosa è stato fatto per salvaguardare la città".

L'obiettivo dell'incontro sarà quello di intensificare la collaborazione e lo scambio delle buone pratiche tra i componenti del Club, responsabili della comunicazione istituzionale degli stati membri e candidati dell'Ue, e delle istituzioni europee. Ad aprire i lavori è stato il saluto del presidente della Biennale Roberto Cicutto, sono seguiti gli interventi di Fiorenza Barazzoni del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri; di Fabrizio Spada, Ufficio d'informazione in Italia del Parlamento europeo e di Massimo Pronio, responsabile Settore Comunicazione Commissione Europea Rappresentanza in Italia. La relazione introduttiva è stata di Stefano Rolando, presidente onorario del Club di Venezia, tra i relatori anche il segretario generale Vincenzo Le Voci.

Il programma della sessione plenaria prevede un approfondimento sulla comunicazione nell'ambito della crisi energetica e dei cambiamenti climatici, oltre a un focus sulla disinformazione nel contesto del conflitto in Ucraina.