Valorizzare il concetto di dono, attraverso i racconti di chi, arrampicandosi sulle montagne più alte del mondo, insegna ad amare quelli che ci offre il nostro pianeta. E' stato questo il tema al centro dell'iniziativa "In alto i cuori", organizzata nel pomeriggio di oggi, 28 maggio, dall'ADMO, l'Associazione Donatori Midollo Osseo, di Venezia, insieme alla sezione di Mestre del Club Alpino Italiano e all'Agrav, l'Associazione Gestori Rifugi Alpini del Veneto.
Protagonisti dell'evento, che ha avuto luogo all'interno di Forte Marghera ed è stato trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook delle tre associazioni coinvolte, sono stati gli scalatori Nives Meroi e Romano Benet e lo scrittore-scalatore Erri De Luca.
A rappresentare l'Amministrazione comunale è intervenuta l'assessore al Patrimonio Paola Mar.
"Buonasera a tutti e grazie a nome dell'Amministrazione e della città - ha detto nel suo intervento l'assessore Mar - E' un onore essere qui, di fronte a dei mostri sacri come gli ospiti di questa serata, davanti ai quali è difficile trovare le parole giuste. Iniziative come questa sono essenziali per sensibilizzare alla solidarietà. Per un tragico evento familiare sono diventata una donatrice e io stessa sono l'esempio di come le persone, spesso, si approcciano a questo mondo davanti ad eventi che li coinvolgono direttamente. Ciascuno di noi non riesce, forse a capire fino in fondo, se non viene toccato dalla vita.
Eppure, anche attraverso la mia esperienza di amministratore, ho toccato con mano il cuore solidale che hanno i veneziani. Lo abbiamo visto anche durante la pandemia: sul nostro territorio ci sono circa 3.500 associazioni, tantissime delle quali hanno creato una catena di solidarietà fondamentale per la città. Abbiamo capito quanto non sia tanto nel ricevere, ma nel donare che una persona si sente realizzata. Spero che ciascuno di voi diventi testimone del fatto che fare qualcosa per gli altri sia un punto di ripartenza, un modo per rigenerarsi dopo periodo buio che, mi auguro, possa passare presto".
Meroi e Benet, coppia nella vita e nelle avventure in montagna, sono entrati nella storia dell'alpinismo essendo i primi ad aver scalato insieme tutte le 14 vette sopra gli ottomila metri senza l'aiuto di ossigeno supplementare né di la presenza di portatori ad alta quota, i cosiddetti sherpa.
De Luca invece è conosciuto soprattutto per le sue opere letterarie, nelle quali tuttavia ha espresso più volte il proprio amore per la montagna. Lui stesso nel 2005 ha partecipato ad una spedizione himalayana insieme alla stessa Nives Meroi.