Quale può essere il ruolo dello sport nella prevenzione e nella riabilitazione delle malattie oncologiche? Se ne è parlato questa sera al Municipio di Mestre nel corso del convegno “Oltre lo sport per la vita” promosso nell’ambito del calendario di iniziative per l’Ottobre rosa 2019.
All’appuntamento, a cui ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, sono intervenuti medici e atleti per affrontare il tema a tutto tondo.
“Il mio ringraziamento – ha esordito la presidente Damiano - va a tutte le persone che hanno contribuito a rendere questo “Ottobre rosa” così intenso, profondo e ricco di iniziative per lanciare un messaggio importante: la prevenzione è vita. Gli appuntamenti promossi, che quest’anno sono triplicati rispetto all’anno scorso, vogliono essere anche un sostegno alle persone che stanno lottando contro il tumore, per far capire che non sono sole”.
Dopo i saluti della presidente della Lilt Venezia, Maria Grazia Cevolani, hanno preso la parola Carlo Pianon e Franco Giada, rispettivamente medico Lilt Venezia e specialista della Medicina dello Sport Ulss 3 Venezia.
Al centro del dibattito l’importanza dell’attività sportiva sia nell’ambito della prevenzione delle malattie oncologiche, con benefici in termini di riduzione del rischio, sia nel recupero da parte delle donne operate al seno a causa di una neoplasia. “Lo sport – è stato sottolineato - agisce sui sistemi metabolici dell'organismo e ci sono dimostrazioni scientifiche del fatto che la pratica sportiva faccia bene alla salute. Muoversi aiuta a restare in forma, a mantenere giovane l'apparato muscolo-scheletrico e circolatorio e a perdere peso”.
A testimoniare l’importanza del binomio “Sport e salute” sono intervenuti anche il presidente del Comitato regionale Fick Bruno Panziera, Diego Dogà presidente del canoa Club Mestre asd, Manuela Pieretto, capitana Pink fire, Federica Zago campionessa italiana di paracanoa e tecnico federale.
Attraverso testimonianze e racconti diretti sono stati sottolineati i benefici che derivano dall’attività fisica e dall’allenamento per le persone che hanno avuto un tumore al seno.
Venezia, 23 ottobre 2019