Mercoledì 11 aprile a Ca’ Farsetti l'assessore alla Coesione Sociale e allo Sviluppo Economico, Simone Venturini, ha ricevuto l’Ambasciatrice Madyna Jarbussynova, speciale rappresentante e coordinatore per il contrasto alla tratta degli esseri umani dell’Osce (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione Europea) per rafforzare l'importante collaborazione in essere tra la Città di Venezia e OSCE.
L'Ambasciatrice sarà a Venezia anche nelle giornate del 12 e 13 aprile per partecipare ai lavori del convegno “La Tratta di persone nella prospettiva dei diritti umani. Esperienze territoriali in un quadro di multi-level governance” organizzato dal Comune di Venezia, per conto del Dipartimento per le Pari Opportunità, e in collaborazione con l'OSCE e il Centro di Ateneo per i Diritti Umani "Antonio Papisca" dell’Università di Padova.
L'Assessore e l'Ambasciatrice hanno sottoscritto una dichiarazione congiunta avente per oggetto il potenziamento della sinergia nei servizi di tutela delle vittime di tratta e nel contrasto alle reti criminali.
Dal 2016 il Comune di Venezia, ufficio Protezione Sociale ed Umanitaria, che da tempo è capofila di progetti di assistenza alle vittime di tratta e grave sfruttamento e che gestisce, per conto del Dipartimento Pari Opportunità, il Numero Verde Nazionale in aiuto alle vittime di tratta (800.290.290), collabora con Osce nella formazione di alti funzionari dello Stato italiano e degli altri Stati membri Osce (58) impegnati quotidianamente nella protezione delle vittime di tratta e grave sfruttamento o nel contrasto alle organizzazioni criminali dedite a tali reati.
Tale collaborazione nasce dalla condivisione dei medesimi valori fondati sulla tutela dei diritti umani, sulla sicurezza e sul lavoro multiagenzia.
A partire da novembre 2016 sono state organizzate 3 simulazioni internazionali presso il Coespu (Center of Excelence for Stability Police Vnits) di Vicenza che hanno permesso di formare oltre 200 funzionari (magistrati, avvocati, forze dell’ordine, ispettori del lavoro, operatori pubblici e privati del sociale e giornalisti) provenienti da 38 Paesi diversi.
Nell’anno in corso si è svolta la prima analoga simulazione rivolta ai funzionari italiani finanziata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero degli Esteri che ha visto ancora una volta la partnership tra Osce e Comune di Venezia, raggiungendo l’obiettivo di coinvolgere nella formazione oltre un centinaio tra funzionari pubblici e studenti universitari.
"L'importante incontro di oggi - ha dichiarato l'assessore Venturini - riconferma il ruolo di primo piano che il Comune di Venezia riveste a livello nazionale, e che ora si evidenzia anche nel panorama internazionale, sui temi del rispetto della dignità delle persone e della vita umana. La collaborazione con OSCE è prestigiosa e siamo onorati di poter mettere a disposizione di ben 58 paesi la competenza e la preparazione dei nostri operatori e funzionari. Siamo convinti che questa collaborazione sia destinata a rafforzarsi e ringraziamo l'Ambasciatrice Jarbussynova per la visita di cui ci ha onorato."
"Siamo veramente onorati e felici oggi - ha dichiarato l'Ambasciatrice Madyna Jarbussynova, - di aver firmato questa dichiarazione congiunta per la lotta alla tratta di esseri umani. Già dal 2016 abbiamo avviato una collaborazione tra l’OSCE e il Comune di Venezia per contrastare la tratta di esseri umani. Siamo molto soddisfatti di avere la collaborazione della Città di Venezia nell'organizzazione della nostra simulazione, sul tema della tratta di esseri umani. Insieme abbiamo preso coscienza di cosa sia esattamente la tratta e che tipo di minaccia costituisca per la nostra società. Sono lieta che continueremo a lavorare insieme sull'assistenza alle vittime di tratta, sulla tutela dei diritti umani e sull’identificazione dei casi di tratta di esseri umani. Ma l'aspetto più importante è la collaborazione rispetto alla prevenzione del fenomeno della tratta".