Questa sera, giovedì 12 aprile, si svolgerà un appuntamento di solidarietà per raccogliere fondi per il Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, per contribuire ai bisogni delle donne, vittime di violenza, ospiti delle case rifugio del Comune. L’occasione è il cambio di direttivo del Capitolo Bni Leone di San Marco di Venezia, un gruppo di circa 40 imprenditori che ha sposato la filosofia del ‘fare rete’ per creare nuove opportunità di crescita e sviluppo. Una realtà radicata nel territorio locale, sensibile a tutte le tematiche sociali, come quelle relative alla tutela della donna dalle forme di violenza.
Per questo motivo, il direttivo del Capitolo, che ha portato a termine il proprio mandato il 31 marzo, vuole congedarsi e passare il testimone ai nuovi responsabili dando un piccolo contributo a quelle donne che riescono a sottrarsi alla violenza. Nel corso della serata, che ha già raccolto 120 adesioni, verranno illustrate le attività del Centro Antiviolenza, istituito dal 1994 e che ad oggi ha accolto 6.621 donne per la maggior parte vittime di violenza domestica.
Nel ringraziare Capitolo Bni Leone di San Marco di Venezia per la sensibilità e la generosità dimostrata, che va a beneficio di una delle strutture fiore all'occhiello del Comune di Venezia, la vicesindaco Luciana Colle, ha ricordato: “Il Centro Antiviolenza offre percorsi di supporto psicologico, consulenza giuridico-legale per informazioni e orientamento, laboratori per la condivisione di esperienze che permettono alle donne di uscire dall’isolamento, tessere legami nuovi e significativi, progettare insieme percorsi di uscita dalla violenza, colloqui individuali e collettivi per la riqualificazione professionale. In questi ultimi anni sono stati avviati progetti importanti sul fronte della sensibilizzazione nelle scuole superiori con il coinvolgimento di circa 350 ragazzi e della formazione alle Forze dell'ordine e alla rete territoriale Antiviolenza sul tema della violenza domestica.