
Si è svolta questa mattina a Marghera l’inaugurazione del mosaico realizzato dagli studenti della classe III H dell’Istituto Algarotti, nell’ambito del progetto “Get Up”, promosso dal Servizio Progettazione Educativa del Comune di Venezia. All’evento hanno partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore alle Politiche educative Laura Besio e l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, insieme ad alcuni consiglieri della Municipalità. Erano presenti anche il presidente provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Gabriele Marino, e i docenti dell’istituto coinvolti nel progetto.
Gli studenti hanno preso parte a un percorso di cittadinanza attiva che ha trovato espressione nella creazione di un mosaico artistico composto da piastrelle in ceramica. L’opera rappresenta un messaggio collettivo di speranza e determinazione: un invito a non rinunciare ai propri sogni, ma a coltivarli con impegno e consapevolezza. Ogni tessera racchiude un pensiero personale, trasformato in un simbolo poetico, con l’obiettivo di lasciare un segno visibile e duraturo nello spazio pubblico, capace di parlare a chiunque vi passerà accanto.
“Crediamo che il progetto ‘Get Up’ – hanno dichiarato congiuntamente gli assessori Besio e Venturini – abbia saputo esprimere al meglio i valori che rendono forte la nostra comunità: inclusione sociale, crescita personale, cittadinanza attiva ed educazione. Complimenti agli studenti dell’Algarotti per aver realizzato un’opera così significativa, che valorizza la voce dei giovani attraverso un linguaggio artistico universale.”
Il mosaico, collocato all’incrocio tra via Fratelli Bandiera e via Carlo Alberto Radaelli, è il risultato di un percorso di riflessione e condivisione durante il quale i ragazzi hanno individuato temi sociali prioritari, trasformandoli in un’opera visiva corale. La scelta della ceramica non è casuale: si tratta di un materiale naturale, legato alla tradizione locale e resistente nel tempo, simbolo della durabilità del messaggio trasmesso.
L’iniziativa rientra in un progetto più ampio che coinvolge quattro istituti superiori della città – Edison Volta, Luzzatti-Gramsci, Bruno Franchetti e Algarotti – con l’obiettivo di promuovere il senso civico e la partecipazione attiva dei giovani, incoraggiandoli a osservare il territorio con sguardo critico e propositivo.