
Doppia Bandiera Blu confermata anche quest’anno per la spiaggia del Lido di Venezia e degli Alberoni e per l’approdo turistico della darsena dell’isola della Certosa Marina. Il prestigioso riconoscimento internazionale, assegnato oggi a Roma dalla Foundation for Environmental Education (FEE), premia le località costiere e gli approdi che si distinguono per la qualità delle acque, la gestione sostenibile del territorio e l’eccellenza dei servizi offerti.
A ritirare il riconoscimento per il Comune di Venezia è stato l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin. "Si tratta di un risultato importante, che conferma il lavoro costante portato avanti sul fronte della sostenibilità e della tutela ambientale - commenta De Martin - Venezia, con il Lido, gli Alberoni e la Certosa, ricordo che quest'ultima prima del 2019 non si fregiava di questo riconoscimento, dimostra ancora una volta come sia possibile coniugare turismo, qualità dei servizi e attenzione all’ambiente. Un riconoscimento – ha aggiunto – che sprona a continuare su questa strada, investendo nella qualità delle acque, nella mobilità dolce e nella valorizzazione del patrimonio naturalistico e costiero".
Per l’edizione 2025, la 38ª dalla nascita del programma, sono 246 le località rivierasche e 84 gli approdi turistici italiani che potranno fregiarsi della Bandiera Blu. Tra queste, spiccano sette Comuni della Città Metropolitana di Venezia, per un totale di diverse località balneari premiate:
- San Michele al Tagliamento - Bibione
- Caorle - Porto Santa Margherita, Ponente, Duna Verde, Brussa, Levante
- Eraclea - Eraclea Mare
- Jesolo - Lido, Levante
- Cavallino Treporti - Lido
- Venezia - Lido di Venezia, Alberoni, darsena della Certosa
- Chioggia - Sottomarina, Le Dune
Le località premiate sono state selezionate in base a criteri ambientali e di gestione rigorosi, tra cui: qualità delle acque di balneazione (sulla base delle analisi ARPA degli ultimi quattro anni), funzionalità degli impianti di depurazione, gestione dei rifiuti, sicurezza e accessibilità delle spiagge, mobilità sostenibile, arredo urbano, educazione ambientale e valorizzazione delle aree naturalistiche.
"Questo riconoscimento è il risultato di un lavoro strutturato e continuo sul fronte della sostenibilità ambientale e della tutela delle nostre acque - aggiunge De Martin - Venezia sta investendo in azioni concrete per migliorare la qualità dell’ambiente acqueo, come dimostra anche l’introduzione del barcavelox, uno strumento innovativo per controllare la velocità dei natanti e ridurre così l’impatto del moto ondoso. È una misura che va nella direzione della salvaguardia dei nostri litorali e della laguna, a beneficio sia dei cittadini sia di un turismo più rispettoso".
Il programma Bandiera Blu premia anche gli approdi turistici, e gli 84 approdi selezionati per il 2025 testimoniano un impegno crescente verso la sostenibilità nella portualità turistica, con servizi qualificati e compatibili con l’ambiente.