Una notte di luci e musica per dare il benvenuto al 2025: lo spettacolo pirotecnico in Bacino San Marco e la grande festa musicale in Piazza Ferretto a Mestre hanno celebrato, allo scoccare della mezzanotte, l'arrivo del nuovo anno.
Grande l'impegno del Comune di Venezia e di Vela Spa per la buona riuscita delle manifestazioni diffuse sul territorio comunale, con il fondamentale supporto del personale delle società partecipate, della Polizia locale, delle Forze dell'ordine, dei Vigili del Fuoco e del Suem e della Croce Verde, impegnate a garantire l'ordine, il decoro e la sicurezza, con il coordinamento della Prefettura.
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha portato i suoi ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato all’organizzazione dei festeggiamenti: “Il mio plauso va a chi ha consentito di accogliere al meglio e garantire la sicurezza delle migliaia di persone che hanno scelto Venezia e Mestre per festeggiare Capodanno assieme a noi, garantendo anche i trasporti e le pulizie. C’è stato un grande lavoro di squadra che ha permesso a chiunque di trascorrere la notte di San Silvestro in serenità dalle isole della Laguna alla terraferma. Anche quest’anno è stata attivata una macchina organizzativa impegnata ad ogni livello, dagli operatori ai funzionari, fino ai dirigenti, dove ciascuno ha lavorato in stretto e costante coordinamento. Ringrazio ancora tutti quelli che hanno fatto sì che il primo giorno dell’anno a Venezia sia stato indimenticabile per tutti. A tutti i residenti e ai visitatori invio l’augurio di un Buon 2025!”
Alla mezzanotte il tradizionale appuntamento dei fuochi d'artificio che hanno illuminato il Bacino di San Marco dando il benvenuto al 2025 per una quindicina di minuti. Una scenografia che non ha tradito le attese. Sono state oltre 40mila le persone che hanno ammirato i giochi di luce dall’Arsenale e lungo Riva degli Schiavoni, Riva Ca' di Dio, Riva San Biagio e Riva dei Sette Martiri, ma anche da terrazze, altane, aree esterne, plateatici e dalle imbarcazioni. Afflusso e deflusso regolari nell'area delimitata dove, fin dalla prima serata, attraverso varchi d'accesso dove sono stati effettuati i controlli di sicurezza.
Circa 10mila persone hanno invece partecipato alla grande festa di Piazza Ferretto a Mestre con l'animazione dei talent di Virgin Radio: dal palco montato nel cuore cittadino illuminato a festa, tra luminarie e sculture di luce dalle ore 22 dj Ringo e le dj Alteria e Ketty Passa hanno animato l'ultima notte dell'anno con "Rockin' New Year". Un viaggio musicale unico e divertente che ha dato il benvenuto al 2025.
All'indomani della notte di festeggiamenti a tracciare il bilancio sono i numeri del lavoro delle forze messe in campo per garantire la buona riuscita della notte di San Silvestro e le prime ore della giornata di Capodanno. Sono stati circa 140 gli operatori della Polizia locale, 80 in centro storico e 60 in terraferma, impegnati a garantire lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni a Venezia e a Mestre, oltre al personale impiegato per le normali attività d’istituto, sotto l’occhio vigile della Smart Control Room.
Per gestire e coordinare gli eventi in laguna e terraferma, Vela Spa ha schierato circa 300 persone: 1 dirigente, 1 responsabile eventi, 9 funzionari eventi e 2 funzionari comunicazione, 2 safety manager, 200 addetti alla sicurezza, 40 addetti al servizio “cacciabottiglie”, 10 operai addetti al movimento transenne e segnaletica per la sicurezza, 8 tecnici audio per la gestione di messaggi vocali per la sicurezza. A questi si aggiungono 30 maestranze tecnico-artistiche per lo spettacolo in Piazza Ferretto e 10 maestranze per lo show pirotecnico in Bacino di San Marco.
Importante anche l’impegno di Veritas che per l'occasione ha garantito al pubblico i servizi igienico-sanitari aperti fino a tardi. Nella notte del 31 dicembre a partire dalle ore 22 e fino alle 3.30 è stata effettuata la raccolta delle bottiglie nei varchi grazie all’impiego di una ventina di operatori con una decina di carri dedicati e cestoni. Dalle 2.30 una sessantina di addetti Veritas con cinque barche e relativi piloti hanno provveduto allo spazzamento e alla pulizia dell’area marciana e delle direttrici principali. Servizi potenziati anche in Terraferma.
Il potenziamento dei servizi di mobilità e trasporto di Actv/Avm ha garantito un agevole deflusso al termine dei festeggiamenti, soprattutto a Venezia: per quanto riguarda la navigazione per garantire l’esercizio programmato e le corse di sfollamento successive allo spettacolo pirotecnico erano operativi 50 operatori coordinati da 4 funzionari e 15 equipaggi aggiuntivi per rinforzi alle linee programmate ed un equipaggio per mezzo 118 in presidio tra la Centrale operativa e San Zaccaria, Rialto, Fondamente Nove e Piazzale Roma. A conclusione dei fuochi in Bacino di San Marco sono stati effettuati dei servizi aggiuntivi di navigazione da San Marco-San Zaccaria per il Lido e Tronchetto/P.le Roma via Canale della Giudecca e da Rialto per Piazzale Roma.
Per l’automobilistico invece sono stati impiegati 45 autisti, in aggiunta al normale servizIo di linea, rafforzando le circolari notturne N1 e N2 e gestire il deflusso da P.le Roma verso Marghera, Mestre e Campalto e tra Lido e Pellestrina, sotto il controllo di 2 coordinatori di centrale. Il funzionamento del People Mover è stato prorogato fino alle ore 3 del 1° gennaio. La rete di vendita Venezia Unica ha prolungato gli orari fino alle ore 2 dei Punti vendita di San Zaccaria, Rialto, P.le Roma e Autorimessa Comunale, in servizio per turni aggiuntivi con 8 addetti vendita e 2 responsabili Commerciali. Infine, il comparto controlli e verifiche ha funzionato con 3 squadre verificatori di 6-8 agenti, 2 squadre di Guardie Giurate formate da 4 operatori e 1 funzionario di centrale. L’Autorimessa comunale e il Garage Sant’Andrea, così come il Park Costa a Mestre, hanno rafforzato il personale, mentre è stato prolungato l’orario del Park Candiani alle 3.
L’attesa del 2025 è andata in scena anche a Teatro: al Toniolo ieri sera alle 21:30 si è festeggiato con con la compagnia di Acrobati Volanti Sonics. Le loro straordinarie evoluzioni hanno salutato l’arrivo del nuovo anno con lo spettacolo Sonics in Toren. Un vero e proprio “inno” al colore, simbolo di felicità, passione e speranza che sarà replicato anche questa sera alle ore 18. Per maggiori informazioni: https://www.comune.venezia.it/it/content/teatro-le-feste-202425.
Questa mattina il nuovo anno si è aperto con la musica del tradizionale Concerto al Teatro La Fenice, diretto dal Maestro Daniel Harding e trasmesso in diretta su Rai 1. Il programma musicale del concerto si è composto di due parti: una prima esclusivamente orchestrale, con l’esecuzione della Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 di Ludwig van Beethoven, e una seconda parte con una serie di arie e passi corali dal repertorio operistico più amato, che si è concluso con «Va, pensiero, sull’ali dorate» dal Nabucco di Giuseppe Verdi, «Padre Augusto» dalla Turandot di Giacomo Puccini e con il brindisi «Libiam ne’ lieti calici» dalla Traviata di Verdi.
Al Lido di Venezia l’ingresso al 2025 è stato salutato con l’ormai classico tuffo in mare per il tradizionale “bagno” di Capodanno. L’appuntamento, giunto alla 44esima edizione, è promosso dal Gruppo Ibernisti del Lido e supportato dal Comune di Venezia tramite Vela spa. Ad attenderli all’uscita dal mare, un rinfresco con un menù tipico del primo giorno dell’anno, con l’immancabile cotechino con le lenticchie.
Il nuovo anno a Venezia e Mestre inizia anche all'insegna della cultura. Oggi, 1° gennaio, tutti i Musei Civici di Venezia saranno aperti al pubblico. Il primo giorno dell’anno regala ai visitatori l’opportunità di visitare, a Venezia, le mostre di "Roberto Matta 1911 – 2002 (23 marzo 2025)"e "Scultura lingua morta di Giorgio Andreotta Calò" (fino al 4 marzo 2025) al secondo piano di Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna e la prima parte del progetto di valorizzazione su la "Donazione Elda Cecchele" al Museo di Palazzo Mocenigo (fino al 2 marzo 2025) e "Fragile Stories", con opere di Mandy Bonnell e Déirdre Kelly al Museo del Merletto a Burano, oltre al Museo di Storia Naturale “Giancarlo Ligabue”. "Matisse e la luce del Mediterraneo" al Centro Culturale Candiani di Mestre (fino al 4 marzo 2025). Per informazioni sulle aperture dei musei consultare il sito www.visitmuve.it/it/aperture-muve.