La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi a Ca’ Farsetti, ha approvato, su proposta del sindaco Luigi Brugnaro, gli indirizzi in merito alle celebrazioni per i 300 anni dalla nascita di Giacomo Casanova, avvenuta il 2 aprile 1725.
“Come avevo anticipato nel corso della presentazione del Carnevale 2025 intitolato proprio 'Il tempo di Casanova', abbiamo ufficializzato in Giunta l’iter di costituzione di un Comitato di indirizzo che avrà il compito di celebrare una figura che ha caratterizzato l’anima della Repubblica Serenissima, a 300 anni dalla nascita – spiega il sindaco Luigi Brugnaro – Inizieremo il 14 febbraio con il Carnevale, ma diverse sono le iniziative in programma, tra le quali una mostra al Museo di Palazzo Mocenigo e un focus a Palazzo Ducale sulla famosa 'fuga dai piombi'. Come sempre, saremo aperti a collaborazioni con chi volesse organizzare eventi legati a Giacomo Casanova”.
Icona di un mondo e di una civiltà, quella di Casanova è un’incredibile chiave di lettura del Settecento europeo: del mondo delle grandi corti e delle potenti dinastie, degli esaltanti incontri con i protagonisti del mondo culturale e artistico, delle seducenti incognite del gioco e delle sconfinate poliedriche metamorfosi teatrali. Dalle società segrete all’alchimia si delineeranno così le tappe di un viaggio che trova le sue coordinate grazie alle tremilaseicento pagine della sua autobiografia.
Un Comitato di indirizzo inclusivo, di nomina sindacale, composto da eminenti personalità e dai rappresentanti delle istituzioni pubbliche, accademiche, culturali, economiche e sociali della Città avrà il compito di raccogliere le sollecitazioni e le idee che consentiranno a Venezia di omaggiare una grande figura della nostra storia.
Dopo le esperienze positive del Comitato per i 1600 anni dalla fondazione di Venezia e per i 700 anni dalla morte di Marco Polo, il Comune promuoverà e coordinerà le iniziative correlate all’importante ricorrenza, anche attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti culturali, economici, sociali, presenti sul territorio metropolitano, al fine di creare una regia unica per tutte le iniziative.