"Per l'impegno costante e quotidiano nel sostegno a Donne vittime di violenza di ogni genere". Questa la motivazione che ha accompagnato la consegna del Premio internazionale "Donne d'amore" al Centro Antiviolenza del Comune di Venezia.

Il Premio è stato ideato unidici anni fa dal Barret international group e dalla sua presidente, Virginia Barret. "Donne d'amore" è dedicato all'universo femminile, con una particolare attenzione e un focus specifico sul contrasto alla violenza contro le donne. E questa edizione ha premiato anche Venezia e il suo Cav, forte di 30 anni di attività, primo esempio di un servizio e di uno sportello pubblico a tutela della donna, su tutto il panorama nazionale.

La cerimonia di premiazione si è tenuta questa sera, al Grand hotel Palazzo dei Dogi. A ritirare il premio la responsabile del Cav Patrizia Marcuzzo ed Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio comunale di Venezia.

"Il premio è frutto del grande lavoro svolto nel corso di questi trent'anni dalle operatrici del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, ma è anche il prezioso riconoscimento per chi ha saputo costruire una rete con le tante istituzioni, enti ed associazioni impegnate quotidianamente nelle attività di tutela e sostegno delle donne vittime di violenza. In questa occasione mi preme anche sottolineare il grande lavoro sul fronte della sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, penso in particolare alle tante iniziative proposte ai giovani. Educare le nuove generazioni alla non violenza, al rispetto e all'uguaglianza di genere è il primo passo che anche come amministratori siamo chiamati a compiere per una efficace azione di prevenzione e contrasto di questa terribile piaga sociale" ha spiegato la presidente del Consiglio Damiano.

Ad aver colpito l'organizzazione del Premio, in particolare, è stato il progetto #UniRespect: insieme contro la violenza verso le donne, realizzato in collaborazione con l'Università Ca' Foscari. Un percorso di formazione, informazione e prevenzione del fenomeno della violenza di genere, con focus sul contesto universitario.

"E' un premio che arriva inaspettato. Lo ritiro con piacere e con grande onore, a nome di tutte le operatrici del Cav - spiega la responsabile del Centro Patrizia Marcuzzo - Un riconoscimento che giunge in un momento per noi speciale, perchè sono trenta gli anni diattività del Centro. E che arriva da un Gruppo internazionale che ha nella sua mission il contrasto alla violenza sulle donne: questo ci inorgoglisce ancor di più".

In occasione della premiazione è stato presentato il libro Donne d'amore - Testimonianze e non solo, che raccoglie biografie, dichiarazioni ed opere dei vincitori della precedente edizione del Premio, che si svolge solitamente in Campidoglio, nel mese di maggio, ma diventa itinerante a partire da settembre. In questo viaggio alla ricerca delle eccellenze nazionali e internazionali, dedite al mondo femminile e alla sensibilizzazione contro ogni forma di violenza perpetrata nei confronti delle donne di ogni età, "Donne d'amore", stasera, ha fatto tappa a Venezia per premiare il primo Centro antiviolenza pubblico italiano.