Ha preso il via questa mattina "Venezia Studio 24", l'annuale appuntamento con il workshop organizzato da Venezia Studio. Ad introdurre il dibattito gli interventi dei docenti Scott Woods dell'Università di Melbourne e Kim Vo dell'Harvard University. A dare il benvenuto agli ospiti internazionali e portare i saluti della Città è stato l'assessore all'Urbanistica e all'Ambiente, Massimiliano De Martin, che ha illustrato agli ospiti internazionali l'attività portata avanti dall'Amministrazione negli ultimi anni.

"Molti di voi conoscono la città antica, il volto più noto, credo invece che per parlare di architettura e urbanistica a Venezia si debba conoscerne la dimensione reale, in tutti i suoi confini amministrativi, perché è una città viva in tutto il suo insieme - ha spiegato l'assessore De Martin - Viva, innanzitutto, perché è sede di prestigiosi atenei universitari e un conservatorio che richiamano studenti da tutto il mondo, e voi ne siete un esempio. Ma anche perché nel suo centro storico e nella terraferma è sede di importanti manifestazioni culturali e artistiche, anche all'aperto, grazie ad un opera di rigenerazione urbana che oggi consente a Venezia di avere nuovi spazi di socialità. Viva perché l'azione dell'Amministrazione comunale negli ultimi anni è stata incisiva in diversi ambiti, come gli importanti investimenti che consentiranno la realizzazione del Bosco dello Sport, che coniugherà nuovi spazi di aggregazione a un'importante opera di verde pubblico. E proprio riguardo al verde pubblico ricordo gli interventi di piantumazione di nuove alberature sul territorio comunale e quelli che, anche nell'ottica della riduzione dell'inquinamento urbano, ci hanno consentito di restituire alla comunità nuove aree, penso al grande lavoro fatto sul parco fluviale del Marzenego, ma anche l'importante impegno per la realizzazione delle nuove piste ciclabili che favoriscono la mobilità lenta sul nostro territorio - ha aggiunto l'assessore - Ma la città può contare anche su un importante tessuto economico e produttivo, strettamente collegato al polo industriale di Porto Marghera, che oggi è al centro di una grande rivoluzione energetica che porta in laguna importanti novità sul fronte delle energie rinnovabili. Venezia è una città completamente diversificata in ogni suo angolo, ma capace di avere una visione unica del suo futuro, con l'importante obiettivo di affermarsi come Capitale mondiale della Sostenibilità".