Il Consiglio comunale ha approvato quest'oggi con 22 voti favorevoli, a maggioranza in Consiglio, la variante al Piano di recupero dell'ex ospedale Umberto I di Mestre, il cui progetto è stato presentato lo scorso 5 luglio.

L'Amministrazione procederà all’acquisizione al patrimonio comunale dei padiglioni "De Zottis", “Cecchini” e ex "Direzione Sanitaria", dando atto che tutte le spese di rogito saranno a carico della parte attuatrice.

Il Consiglio ha deliberato la rimozione dell'obbligo di individuare una quota di edilizia convenzionata del 10% della superficie lorda a destinazione residenziale: in cambio il Comune riceverà un contributo 1.846.810 euro, pari al 50% del plus-valore, somma che andrà aggiornata nel caso in cui la superficie destinata a residenza sia modificata, e che verrà utilizzata per gli interventi di ristrutturazione dei padiglioni ex "Cecchini" ed ex "Direzione Sanitaria", i cui progetti saranno approvati dalla Giunta comunale.

Stabilita la demolizione integrale del padiglione De Zottis, vista le condizione di estremo degrado della struttura, per realizzare sulla stessa area un parcheggio pubblico ritenuto opera di rilevante interesse per la cittadinanza, lavoro interamente a carico della ditta attuatrice.

Il Consiglio ha inoltre deliberato che la monetizzazione delle dotazioni di standard urbanistico non reperite all’interno dell’ambito è pari a 2.077.920 euro; che la "Chiesa" e la "Casa delle Suore", individuate nel Piano di recupero, siano entrambe vincolate a destinazione servizio religioso; di incaricare Alì Spa di elaborare un progetto di fattibilità tecnica ed economica per il restauro del ponte di Castelvecchio, nei tempi che saranno indicati dall’amministrazione.