Si è tenuta oggi, nel Municipio di Mestre, la conferenza stampa di presentazione della nuova Società Consortile 3S. L'evento ha segnato il primo atto formale di una nuova realtà metropolitana che opererà a cavallo tra sport e servizi sociosanitari, frutto della collaborazione tra 10 imprese sociali senza scopo di lucro operanti tra le province di Venezia e Treviso: Cooperativa Sociale S.Ar.Ha Onlus; Polisportiva Terraglio SSD; Fisiosport Terraglio Impresa Sociale; Nuoto Venezia SSD; Marghera Nuota SSD; Openfit SSD; Sant’Alvise SSD; Stilelibero SSD; Terraglio Volley SSD; T.F.C. – Team for Cohesion SSD. 

Ad accogliere la stampa e i massimi dirigenti delle imprese, l’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, e il vicesindaco e assessore allo Sport, Andrea Tomaello. Presenti, tra gli altri, anche il senatore Raffaele Speranzon e Massimo Zuin, direttore dei Servizi sociosanitari dell’Ulss 3. 

"Nasce oggi una nuova realtà che fa tesoro di molte esperienze pregresse e si fonda sul principio della sussidiarietà," ha dichiarato l'assessore Venturini. "Una nuova realtà che farà squadra, che terrà insieme tutte le competenze accumulate in questi anni e aiuterà l’Amministrazione comunale e la comunità veneziana nel migliorare la gestione degli impianti sportivi, i servizi per l'infanzia, adolescenza, terza età, disagio sociale e disabilità".

"Finalmente prende vita questo progetto virtuoso che, grazie al vostro entusiasmo e alle vostre competenze, siamo certi porterà grandi risultati," ha aggiunto il vicesindaco Tomaello. "Il mio invito è di continuare sempre a collaborare con lo stesso slancio iniziale, valorizzando le vostre diversità per raggiungere un obiettivo comune: fornire ai cittadini servizi che combinino efficacemente i benefici dello sport con quelli del settore sanitario".

La Società Consortile 3S si propone di gestire direttamente impianti natatori e sportivi, offrendo una gamma di servizi collegati. Attraverso un modello di gestione condiviso, il consorzio mira a realizzare importanti economie di scala e una circolarità di servizi, garantendo efficienza e una capacità di risposta moderna e completa all'utenza. 

Il consorzio, come spiegato nel corso dell'incontro, si distingue per una visione comune in termini valoriali ed educativi, con particolare attenzione alle fasce più fragili della popolazione.