Il sindaco del Comune di Venezia, Luigi Brugnaro, ed il comandante provinciale della Guardia di Finanza di Venezia, Giovanni Salerno, hanno sottoscritto oggi un nuovo protocollo d’intesa che definisce i termini di collaborazione per l’esecuzione dei controlli da eseguirsi sui contributi di cui all’art. 25 comma 2 lettera e) del D. Lgs. 1/2018, in continuità con il Protocollo del 2019 - siglato tra il Corpo della Guardia di Finanza, il Dipartimento della Protezione Civile e il Commissario Straordinario delegato per l’emergenza Venezia. Con l’accordo odierno le due Amministrazioni rinnovano e ridefiniscono la reciproca collaborazione, nell’ambito dei rispettivi fini istituzionali, al fine di migliorare l’efficacia complessiva delle misure volte a prevenire, ricercare e contrastare le violazioni e le frodi con riferimento al corretto utilizzo dei contributi erogati per il ripristino delle strutture danneggiate e per i danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e paesaggistici e dal patrimonio edilizio.
“Voglio ringraziare le donne e gli uomini della Guardia di Finanza per l’attenta opera di controllo delle procedure relative ai rimborsi per l’Acqua granda del novembre 2019. Un’azione resa possibile dalla scelta di utilizzare una procedura completamente telematica, alla quale è stato dato un accesso riservato alla Guardia di Finanza – ha spiegato il sindaco Brugnaro – L’obiettivo è quello di valorizzare chi si comporta onestamente e rispetta le regole, andando invece a punire chi pensa di fare il furbo, sottraendo risorse pubbliche. Colgo l’occasione per ricordare tutti coloro che si sono attivati, ai diversi livelli, per superare l’alluvione. Dopo la grande attività fatta dalla struttura commissariale per il ripristino delle infrastrutture e per l’erogazione dei contributi di lettera c) per oltre 5.000 domande ed un importo complessivo che ha superato i 34 milioni di euro, avvenuto in pochi mesi, ora siamo alla fase finale con la lettera e), grazie alla copertura economica data dal Governo. Grazie al lavoro della struttura, che ringrazio, sarà pubblicata anche la prima determinazione dirigenziale di liquidazione dei ristori di lettera e) per 100 soggetti, 95 privati e 5 attività economiche per un totale di circa 460 mila euro. Ricordo che i termini per l’invio della presentazione delle integrazioni per le domande di rimborso di lettera e) per i danni legati agli eventi meteorologici verificatisi a partire dal 12 novembre 2019 è stata prorogata al 10 aprile”.
“Il protocollo sottoscritto è per la Guardia di Finanza uno strumento di notevole importanza e utilità – ha dichiarato il comandante Salerno – perché prevede uno scambio di informazioni più veloce ed immediato, tramite un accesso diretto a specifiche banche dati dell’ente comunale, rendendo così più efficace il sistema dei controlli in modo che possa essere garantito che ogni euro destinato allo specifico scopo sia speso bene e a favore dei soggetti a cui realmente spettano i contributi e gli aiuti”.
I controlli eseguiti dalla Guardia di Finanza di Venezia in forza del precedente protocollo nei confronti della platea di soggetti beneficiari dei contributi erogati a titolo di risarcimento per i danni provocati dall'Acqua granda del 12 novembre 2019 hanno portato a riscontrare la percezione illecita di oltre 200.000 euro di contributi da parte di 13 soggetti cinesi, attraverso l’utilizzazione di fatture false, con la conseguente revoca del contributo da parte del Commissario straordinario delegato e con la segnalazione alla Procura regionale della Corte dei Conti per i relativi profili di danno erariale.