Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro alla Santa Messa per i festeggiamenti dei 100 anni della Parrocchia di S. Ilario Vescovo in Malcontenta

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Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro alla Santa Messa per i festeggiamenti dei 100 anni della Parrocchia di S. Ilario Vescovo in Malcontenta

14/01/2024

Si è celebrata questa mattina alla Parrocchia di Sant'Ilario Vescovo in Malcontentra, la Messa solenne presieduta dal patriarca Francesco Moraglia in occasione dei festeggiamenti del centenario della parrocchia.

A rappresentare la Città è stato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, insieme al presidente della Municipalità di Marghera, Teodoro Marolo, al consigliere delegato Paolino D'Anna e al sindaco di Mira, Marco Dori. Presenti inoltre molte autorità civili e militari oltre che ai tanti fedeli giunti per celebrare questo importante traguardo storico. 

Al termine della Messa, il sindaco Brugnaro è così intervenuto: "Malcontenta è una frazione divisa fra due comuni, ma, di fatto, rappresentata da un'unica comunità che da sempre ha condiviso storia e cultura che negli anni hanno contribuito a mantenere viva l'dentità e la coesione cittadina. Come Amministrazione cerchiamo ogni giorno di far conoscere le città di Venezia, perché anche quelle della Terraferma appartengono alla Città lagunare. E' pertanto fondamentale stabilire delle regole comuni di convivenza civile e far sì che queste vengano rispettate e condivise da tutti, con lo scopo di formare futuri cittadini responsabili e attivi grazie alla partecipazione consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel pieno rispetto delle regole, da parte delle nuove generazioni, delle loro famiglie e da chi decide di trasferirsi nelle nostre città. Rivolgo un grande ringraziamento a Don Alessandro, a tutti i volontari e ai cittadini che ogni giorno contribuiscono a mantenere viva la parrocchia. Inoltre, voglio rivolgere un altro grande ringraziamento al patriarca Francesco Moraglia che rappresenta il nostro spirito guida, ed è proprio attraverso il suo messaggio che possiamo rafforzare il senso e il valore di appartenenza ad una comunità". 

Le celebrazioni sono poi continuate con la lettura di un testo poetico di saluto nei confronti del Patriarca, commemorativo della storia della parrocchia e del primo rito di consacrazione della Chiesa. Al termine della cerimonia, una pioggia di coriandoli ha colorato la piazza antistante la Chiesa.

 

 

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