In occasione dei festeggiamenti per il centenario della nascita di Maria Callas, la Fondazione Teatro La Fenice in collaborazione con il Comune di Venezia promuove due iniziative dedicate al celebre soprano che si svolgeranno intorno e in concomitanza della data del suo compleanno, il 2 dicembre.
“Questo anniversario vuole essere un omaggio della nostra Città ad una grande interprete del Teatro d’opera, fortemente legata a Venezia - ha dichiarato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro - Fu proprio qui infatti che trovò una svolta importante alla sua carriera artistica, debuttando a soli 24 anni con il Tristano e Isotta di Wagner diretta da un veneziano metropolitano, Tullio Serafin, originario di Cavarzere. Ma Venezia fu anche testimone della sua storia d'amore con Aristotele Onassis e custodisce al Teatro La Fenice fotografie, documenti e locandine che ci restituiscono alcuni momenti essenziali e preziosi della vita di una giovane artista destinata a diventare mito. Grazie al Sovrintendente Ortombina e a tutti coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questi due eventi culturali aperti alla Città”.
Maria Callas a Venezia è il titolo della conversazione a cura di Elena Filini con la partecipazione del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia che metterà a dialogo quattro relatori, il soprano Rajna Kabaivanska, il regista e scenografo Pier Luigi Pizzi, Fortunato Ortombina e Andrea Erri per la Fondazione Teatro La Fenice. Kelly Rampazzo soprano e Daniela Cenedese al pianoforte. L’evento, in programma domenica 26 novembre alle ore 11 nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice (ingresso libero), vedrà in anteprima mondiale la presentazione di “Maria Callas, eau de parfum by The Merchant of Venice”.
Nel giorno esatto del compleanno della ‘divina', sabato 2 dicembre 2023 ore 12, sarà il palcoscenico della Fenice ad ospitare il Ricordo di Maria Callas nel centenario della nascita 2-12-1923 / 2-12-2023. Dopo l’introduzione di Fortunato Ortombina, l’Orchestra del Teatro La Fenice diretta da Frédéric Chaslin - impegnato in questi stessi giorni nella direzione musicale dei Contes d’Hoffmann di Jacque Offenbach, opera inaugurale della Stagione 2023-2024 - eseguirà il preludio del primo atto del Tristano e Isotta di Richard Wagner, e a seguire la morte di Isotta, «Dolce e calmo», nella versione in italiano, che sarà eseguita dal soprano Maria Teresa Leva: la scelta del brano non è casuale perché fu proprio con queste note che Maria Callas si presentò per la prima volta al pubblico veneziano, nel 1947. Al termine dell’esecuzione, sarà possibile visitare la mostra permanente dedicata a Maria Callas al terzo ordine di palchi del Teatro La Fenice. L’evento del 2 dicembre è a ingresso gratuito con obbligo di prenotazione: i titoli di accesso sono disponibili, fino a un massimo di due a persona, a partire da lunedì 20 novembre sul sito www.teatrolafenice.it.
La Fondazione Teatro La Fenice e il Comune di Venezia rendono omaggio dunque al celebre soprano statunitense di origine greca, che proprio sul palcoscenico del Teatro La Fenice imboccò la via di una sicura e definitiva vita artistica. Qui infatti calcò le scene per la prima volta nel 1947, nel Tristano e Isotta di Richard Wagner, e poi ancora, tra il 1948 e il 1954 in alcuni dei titoli più significativi della sua carriera: Turandot (1948, direttore Nino Sonzogno), La Walkiria (1949), I puritani (1949), Norma (1950), La traviata nel centenario della prima assoluta (1953, direttore Angelo Questa), Lucia di Lammermoor (1954, direttore ancora Questa) e quello che sarà un suo cavallo di battaglia, la Medea di Luigi Cherubini (1954, direttore Vittorio Gui). Tra i molti aneddoti che legano la cantante alla città d’acqua, uno narra che, prima di ogni rappresentazione, si recasse alla Chiesa di San Fantin, adiacente al Teatro veneziano, per una preghiera di buon auspicio.