Manovra finanziaria, turismo e sicurezza. Questi i temi caldi sullo scenario politico nazionale, e che vedono direttamente coinvolti i Comuni, che sono stati al centro del confronto a tre che nel pomeriggio di oggi ha visto protagonisti il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro con i primi cittadini di Roma, Roberto Gualtieri, e quello di Milano, Giuseppe Sala, nell'ambito della 40^ Assemblea Anci in corso a Genova.
Intervistati dal giornalista Stefano Cappellini, i sindaci si sono alternati elencando criticità e proponendo soluzioni davanti a una platea di oltre tremila amministratori locali.
Primo punto del dibattito la manovra fiscale, la legge di bilancio è attesa in Senato nel fine settimana, con i tagli annunciati per gli enti locali: "Non ho ancora letto il provvedimento definitivo ma solo le bozze, in cui il peso dei tagli decisi dal Governo ricadrebbe anche sui Comuni - ha commentato Brugnaro - Io penso invece che si debba efficientare e asciugare i costi dello Stato a tutti i livelli. Da questa assemblea deve nascere una nuova idea di futuro per il nostro Paese. Non contesto la scelta del taglio delle risorse, ma il principio secondo il quale questo vada sempre a discapito delle amministrazioni locali. Anche quelle virtuose che da anni lavorano per tenere i conti in ordine, come ha fatto il Comune di Venezia con la riduzione del debito da 800 a 700 milioni di euro. E' una questione etica, non di parte politica".
Il problema dell'overtourism nelle grandi città d'arte è stato un altro punto di dibattito tra i tre primi cittadini, concordi sul fatto che il turismo produca un indotto fondamentale per il sistema Paese, anche in termini di export. Il caso Venezia è stato illustrato con la presentazione del ticket d'accesso previsto per i primi mesi del 2024. "Venezia è una città del mondo, sempre più spesso deve affrontare e "sperimentare" soluzioni a problemi e criticità che in secondo momento toccano le altre città italiane. Anche sul fronte del turismo siamo pronti a partire con la sperimentazione del ticket d'accesso che ci consentirà di rispondere al problema dell'over tourism attraverso un sistema di prenotazione in vista delle giornate considerate a "rischio" per il sovraffollamento - ha spiegato Brugnaro - Dobbiamo poter gestire le criticità che derivano dal turismo giornaliero nei giorni considerati di maggiore afflusso".
Sul tema della sicurezza Brugnaro, accogliendo l'invito di Gualtieri e Sala a intraprendere una strada comune, rivolgendosi alla platea ha ribadito la necessità di "una legge attraverso la quale si affidi ai giudici di pace il potere di agire in ambito penale per i reati contro il decoro, dove il Comune si fa carico delle spese, senza che queste gravino sullo Stato e la Magistratura. È prioritario cambiare le leggi, per trattenere le persone violente, che delinquono e che superano i limiti della decenza. Non può più passare il concetto di impunibilità. Il tema è l’esecuzione certa della pena. E' un intervento di responsabilità a supporto di noi sindaci che abbiamo la responsabilità della sicurezza dei nostri cittadini".
