Si è svolta oggi, all’interno del Cotonificio a Santa Marta, l'esposizione delle opere realizzate dagli studenti risultato dei workshop intensivi di architettura “Wave 2023”, organizzati dall’università IUAV di Venezia. I workshop hanno preso il via il 26 giugno e hanno coinvolto circa 1200 studenti impegnati in 22 atelier coordinati da docenti Iuav, architetti e professionisti da tutto il mondo. Il tema principale di queste tre settimane di workshop è stato l’innalzamento del livello del mare, con un focus sui sistemi di adattamento e di difesa necessari contro questa problematica e le possibilità di esportazione del Mose in aree differenti del pianeta.
Ha partecipato all’evento, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore all’Università, Paola Mar. Presente anche Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale della Sostenibilità. “Oggi siamo qui al Cotonificio per la conclusione e l'esposizione dei progetti di 'Wave 2023', dove si respira tutta l'energia che trasmettono questi studenti di architettura", ha detto l’assessore Mar. "Nuove idee, nuove proposte, un'attenzione al territorio: sono proprio queste le aspettative che nutriamo nei confronti dei giovani, i quali possono darci delle suggestioni utili nello sviluppare una nuova città”.
Wave quest’anno si è collocato nell’ambito della Biennale della sostenibilità, intitolata "L’era del Mose", evento lanciato congiuntamente da Comune di Venezia, Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità e Fondazione La Biennale.