Dal 14 al 20 maggio le reliquie di San Nicola, custodite nella Chiesa di San Nicolò al Lido di Venezia, saranno portate a Pellestrina per rinsaldare il legame tra le due isole della Laguna all’insegna della tradizione e della cultura marinara. L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Ca’ Farsetti alla presenza dell’assessore comunale alla Promozione del Territorio, Paola Mar, del delegato ai Rapporti con le isole, Alessandro Scarpa Marta, del consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto, del presidente della Municipalità di Lido Pellestrina Emilio Guberti, e della portavoce delle associazioni "Insieme per San Nicola" e "Cavalieri di San Nicola", Marina Faraguna, anche consigliera della Municipalità.

Domenica 14 maggio, la reliquia del Santo, accolta dalle remiere di Pellestrina e Portosecco, verrà portata e custodita per una settimana nella Chiesa di Ognissanti. Il 20 maggio si svolgerà invece la cerimonia di benedizione di San Nicola, con la partecipazione di una delegazione dei “Cavalieri di San Nicola” di Bari. L’appuntamento è alle 7, all’approdo di San Nicolò; verrà messa a disposizione dei fedeli un’imbarcazione per raggiungere l’isola di Pellestrina. Alle 8.30 da piazzale Ognissanti le reliquie del Santo prenderanno la via del mare accompagnate da un corteo di quattro pescherecci, addobbati a festa, dalle remiere e dai fedeli. Alle 11, nel tratto di laguna fronte chiesa San Nicolò, si terrà la benedizione solenne di San Nicola. A chiudere la celebrazione alle 11.30 una Messa solenne.

“Sarà una settimana significativa per le isole del Lido e di Pellestrina – ha sottolineato l’assessore Mar, ringraziando la consigliera Faraguna per l’organizzazione dell’iniziativa - che mira a ricordare un Santo molto importante per la nostra storia e la nostra città e strettamente legato alla cultura marinara. Ancora una volta, grazie a una sinergia tra diverse realtà, daremo vita a un progetto che ci auguriamo possa diventare un punto di riferimento negli anni a venire”.

“Lido e Pellestrina, sono due isole molto unite, l’una il prolungamento dell’altra – le parole di Scarpa ‘Marta’ - una manifestazione legata al mondo della pesca e che rinsalda il rapporto con la città di Bari. “Una tradizione – forse dimenticata - ha evidenziato il consigliere Giusto, che è invece rilevante ripristinare e ricordare”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente Guberti per “il valore religioso, storico, culturale dell’iniziativa”.