Grazie a nuove tecniche di analisi, come fotografie ravvicinate in alta definizione, sculture, modelli 3D, ricostruzioni video e ologrammi, negli ultimi anni sono state fatte interessanti scoperte sui tre arconi a bassorilievo del portale maggiore della Basilica di San Marco. Si è visto che contengono una straordinaria, precoce rappresentazione scultorea della sfera celeste, con stelle e costellazioni raffigurate non solo all’uso occidentale, ma secondo una vasta gamma di linguaggi dal Nord Europa all’Asia. Raccontano il sapere astronomico dei veneziani nel ‘200 e quel linguaggio della navigazione celeste che era comune ai viaggiatori dell’epoca.
La scoperta si deve alla prof.ssa Gloria Vallese, docente di Storia dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, studiosa di iconografia e archeoastronomia, che a partire dal 2014 ha pazientemente ricostruito questi contenuti che danno al portale della Basilica un senso completamente nuovo. A partire dal 2016, le nuove scoperte sono state presentate in due mostre tenute al Magazzino del Sale 3, sede espositiva dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. attraverso allestimenti immersivi, arricchiti da installazioni interattive multimediali. La seconda, inclusa nelle manifestazioni indette dal Comune di Venezia per celebrare i 1600 anni dalla fondazione della città, si è conclusa nel marzo scorso.
Venerdì 10 febbraio alle ore 18 la Casa di The Human Safety Net presso le Procuratie Vecchie ospita “Astronomia e navigazione celeste. La Basilica di San Marco nel ’200”, conferenza in cui verranno raccontate queste scoperte. Un’iniziativa che parte dalla volontà di mettere a disposizione di tutti, veneziani in primis, questi studi e mettere le persone, a partire da giovani e bambini, in contatto con questo patrimonio di recente riscoperta.
Tre i relatori dell’incontro. Gloria Vallese, storica dell’arte e Iconologa, presenterà il progetto «Stelle e Viaggi», un ciclo astronomico del XIII sec. nel portale maggiore della Basilica di San Marco. Ci saranno poi anche Giangiacomo Gandolfi, astrofisico dell’INAF (Osservatorio Astronomico di Roma) e Alfio Bonanno, astrofisico dell’INAF (Osservatorio Astronomico di Catania).
La partecipazione è gratuita. Non è necessaria la prenotazione, ma è gradito un avviso di partecipazione all’email visit@thehumansafetynet.org
L’iniziativa, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, è realizzata in collaborazione con la Fondazione Generali e la Procuratoria di San Marco.