“Efficientamento del bilancio, gestione del territorio, sicurezza, sinergia istituzionale e ascolto delle istanze dei cittadini, sono le direttrici che hanno guidato nel corso del 2022 l’agire dell’Amministrazione comunale in un contesto di forte difficoltà, non solo economica ma anche sociale. Lo ha sottolineato il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, introducendo la tradizionale conferenza stampa di fine anno che si è tenuta nella mattinata di oggi. L’appuntamento, in diretta streaming dalla sala del Consiglio comunale di Ca’ Loredan, ha visto l’intervento dei consiglieri delegati del sindaco, di tutti gli assessori comunali e della Presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano.
Il punto stampa è stato aperto dall’annuncio del sindaco Brugnaro della donazione di una straordinaria collezione di opere d’arte contemporanea da parte di Gemma De Angelis Testa, a cui è andato il ringraziamento di tutta l’Amministrazione comunale. Un gesto di generosità che si aggiunge a quella di molti altri benefattori per un totale, dal 2015 ad oggi, di più di 28 milioni di euro.
ERMELINDA DAMIANO, presidente del Consiglio comunale
“Un bilancio di fine anno molto positivo. Il lavoro del Consiglio comunale (22 sedute per un totale di 121 ore e 75 delibere approvate) e delle Commissioni (305 sedute) si è svolto con regolarità, con una gestione oculata e responsabile di tutte le attività. L’esperienza maturata negli ultimi due anni ha portato all’introduzione di sistemi innovativi e di sale attrezzate per la gestione di streaming e videoconferenze. Grazie ad un importante lavoro di squadra con le Municipalità e le associazioni sono state promosse numerose iniziative culturali e di sensibilizzazione per la prevenzione della salute, contro la violenza sulle donne (Ottobre Rosa ha portato alla realizzazione di 80 eventi) che hanno coinvolto l’intero territorio comunale e in qualche caso metropolitano. Un ringraziamento al Segretario generale del Comune e a tutti gli uffici”.
PAOLINO D’ANNA, consigliere con delega ai Rapporti con i cittadini
"Rispetto a sette anni fa l’approccio da parte dell’utenza è completamente cambiato. Prima i cittadini arrivavano arrabbiati, oggi si rivolgono ai miei uffici per chiedere informazioni a cui noi cerchiamo di dare risposta in tempi rapidi. È un’attività di costante dialogo e ascolto della cittadinanza, in molti casi quotidiana. È il risultato di un lavoro di squadra, che si avvale della collaborazione di tutti gli assessorati, che ringrazio”.
ENRICO GAVAGNIN, consigliere con delega alla Sicurezza urbana partecipata
"Dopo gli anni della pandemia che hanno rallentato la partecipazione alla sicurezza, nel 2022 abbiamo lavorato per riannodare i fili con i cittadini (oltre 4mila gli iscritti), organizzando 20 incontri e promuovendo un convegno di carattere europeo. Sotto i 320 cartelli del controllo di vicinato, distribuiti sul territorio comunale, abbiamo installato altrettante targhette QRcode che spiegano il significato del progetto e introducono a una pagina informativa del sito comunale e alla sezione illustrativa dell’associazione europea del controllo di vicinato, che ha definito Venezia ‘città modello’.
GIOVANNI GIUSTO, consigliere con delega alla Tutela delle tradizioni
“Tutelare le tradizioni di una città ricca di storia come Venezia è un compito straordinario. Finché faremo vivere le tradizioni continueremo a dare un’anima a questa città. Non bisogna vivere di nostalgia, ma rimboccarsi le maniche. Con le forze delle maestranze comunali siamo riusciti a restaurare e a varare una Bissona ferma da 15 anni e abbandonata, la Bizantina. Seguirà l’intervento sulla ‘Geografia’ e sulla ‘Floreale’. Abbiamo ridato vita a una muta di gondole da regata e varato nuove ‘mascarete’ dedicate alla categoria femminile del mondo della Voga. Credo sia molto importante recuperare l’orgoglio dell’appartenenza di queste tradizioni, a cui i giovani guardano con sempre più interesse e partecipazione perché ne riconoscono il valore e l’attaccamento all’identità veneziana”.
PAOLO ROMOR, consigliere con delega all’Avvocatura civica
“Dal 2015 ad oggi abbiamo avuto una riduzione del contenzioso che riguarda il Comune di Venezia di quasi il 50%: 1300 cause in meno che hanno comportato uno snellimento del lavoro per l’Ente, ma anche per gli uffici giudiziari, grazie a un approccio conciliativo, ove possibile, e a un complessivo miglioramento della qualità giuridica degli atti amministrativi dell’intero Ente. Un ulteriore dato: 29 giudizi che avrebbero potuto avere un impatto economico potenziale di 21 milioni di euro si sono conclusi con un danno complessivo di 600mila euro. Rilevante, inoltre, il costante lavoro in difesa dell’interesse pubblico rappresentato dall’Ente e dalle sue Istituzioni, come dimostra la recente sentenza del Tar che ha rigettato il ricorso contro la delibera del Consiglio comunale per il progetto di valorizzazione dell’Arsenale di Venezia”.
ALESSANDO SCARPA ‘MARTA’, consigliere con delega ai Rapporti con le isole e ai rapporti con il mondo della pesca
“Il lavoro che è stato portato avanti dalla Giunta e dal Consiglio comunale ha puntato a migliorare la vita dei cittadini, anche di quelli che vivono nelle isole più lontane della Laguna di Venezia. E’ stato varato e attuato un pacchetto di interventi per migliorare la sicurezza delle scuole, lo stato dei cimiteri, la situazione delle strade, delle rive e delle pompe idrauliche. La manutenzione riveste un ruolo fondamentale anche perché le isole svolgono un’azione di ‘scudo’ nei confronti del centro storico”.
LAURA BESIO, assessore ai Servizi al cittadino, alle Politiche educative e al Personale
“Nell’ambito delle Politiche educative voglio ricordare l’impegno a migliorare e variare l’offerta delle nostre scuole. Abbiamo esteso e ampliato l’esperienza del nido Millecolori, ad oggi apprezzato dalle famiglie per flessibilità oraria e avvicinamento all’inglese, anche in centro storico con il nido Tiepolo e nelle isole con il nido San Pietro in Volta. Inoltre, stiamo portando avanti il progetto per l’apprendimento dell’inglese in tutte le scuole dell’infanzia comunali con la collaborazione dell’Università Ca’ Foscari. Per quanto riguarda le primarie una novità rivoluzionaria è stata la digitalizzazione delle cedole, in modo da rendere più agevole l’acquisto dei testi scolastici. L’impegno nei confronti dei rifugiati ucraini si è concretizzato nel farci carico delle rette di nidi, mense e trasporto scolastico. Inoltre è stata appena approvata delibera con cui sosteniamo con 200mila euro la rete delle scuole dell’infanzia paritarie e private del territorio comunale.
Sotto il profilo delle risorse umane proseguono i concorsi: abbiamo portato a compimento i concorsi del 2021 che erano rimasti vincolati per le disposizioni emergenziali, abbiamo avviato nuove procedure concorsuali per un totale di 91 posti banditi ed è proseguita anche la seconda tranche delle progressioni di carriera.
Servizi al cittadino: abbiamo implementato i servizi on line con cui il cittadino può interagire con gli uffici e stamparsi le certificazioni da casa e ampliato l’accessibilità perché da questo mese ci si può autenticare anche con la Carta di identità elettronica”.
RENATO BORASO, assessore alla Mobilità, alle Infrastrutture stradali, alla Viabilità, Piano del traffico, Rapporti con le Municipalità e Rapporti con il mondo dell'agricoltura
Pur assente l’assessore ha voluto ringraziare "tutti coloro che hanno permesso, in questo lungo periodo di emergenza, di poter offrire alla cittadinanza lavori e servizi pubblici essenziali, a cominciare da quello del trasporto pubblico. Sempre in tema di mobilità, prosegue l'impegno per ampliare la rete delle piste ciclabili e per fluidificare il traffico veicolare con nuove rotonde. Nella primavera del 2023 sarà completato, inoltre, lo snodo della macroisola del Vega, che faciliterà il collegamento tra Mestre e Venezia”.
SEBASTIANO COSTALONGA, assessore al Commercio e alle Attività produttive
“Dopo gli ultimi due anni che abbiamo passato in emergenza, nel 2022 c’è stata una svolta epocale del commercio: abbiamo approvato alcuni provvedimenti che stanno facendo scuola in tutta Italia, come la delibera antipaccottiglia. Sta infatti già dando buoni risultati e in città stanno sorgendo nuove attività legate al territorio e all’artigianato.
Ricordo poi il nuovo regolamento del commercio nel Centro storico di Venezia. Le misure sono volte alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale di alcune aree del centro, contrastare la vendita di 'paccottiglia' e bloccare quelle attività che aprono e chiudono in continuazione, alimentando furbescamente l'evasione fiscale e facendo concorrenza sleale nei confronti di chi rispetta le regole.
Abbiamo poi affrontato il riordino dei mercati con grande soddisfazione di tutti. Ricordo, tra l’altro, l’avvio del mercato al Parco Bissuola dove fino ad oggi, nonostante da 30 anni a questa parte fosse stato creato un apposito spazio, il mercato non era però mai arrivato. Noi l’abbiamo fatto in 6 mesi.
Questo significa concretezza, voglia di cambiare la nostra città e sostegno alle attività economiche che, in questi anni di pandemia, non è mai mancato”.
MASSIMILIANO DE MARTIN, assessore all’Urbanistica, Edilizia Privata e Ambiente
“Abbiamo emanato 56 provvedimenti, legati al tema urbanistico e ambientale, tra delibere di Giunta e di Consiglio: in media una delibera alla settimana. Tra i tanti provvedimenti ricordo i più rappresentativi: quello delle Canossiane alla Giudecca a dimostrazione di come stiamo puntando sulla residenzialità e non solo alle strutture ricettive sull’isola. Ricordo poi la nuova Questura in via Ulloa a Marghera e il recupero di tutta l’area legata alla stazione ferroviaria. Per quanta riguarda il Lido di Venezia abbiamo lavorato anche sul sociale con il progetto della Comunità di Venezia per l’inserimento delle persone disagiate.
Fra le tante tappe ricordo ovviamente l’adesione della città, come socio fondatore, a Venezia Capitale mondiale della Sostenibilità a febbraio e il Bosco dello Sport, del quale all’inizio del 2023, porteremo il provvedimento definitivo in Consiglio comunale.
A San Servolo abbiamo installato 149 kilowatt di fotovoltaico e tutti ricorderanno la realizzazione del distributore di idrogeno. A Dese sarà realizzato un piano di lottizzazione che va ad ultimare un’importante area dedicata alla logistica con la massima attenzione al consumo del suolo, in favore di una realtà che porterà 250 nuovi posti di lavoro e 50 milioni di investimento. Infine, è stata approvata la variante a Tessera per la realizzazione dell’impianti di cremazione per gli animali domestici”.
PAOLA MAR, assessore alla Promozione del Territorio, Università, Patrimonio e Toponomastica
Massima attenzione del mio assessorato all’ascolto dei cittadini, delle associazioni e dei consiglieri comunali e di Municipalità. Cominciando con i ‘nizioleti’ quest’anno siamo riusciti a ripristinarne un centinaio, grazie a un lavoro che dura da 7 anni e che continueremo a fare, esaudendo – per ora – quasi il 70% delle richieste dei cittadini, in un rapporto continuo e costruttivo con la città.
Più che confortante la promozione degli eventi, considerando che i primi tre mesi dell’anno eravamo ancora in emergenza covid: sono stati infatti realizzati ad oggi 1900 appuntamenti, diffusi in tutto il territorio comunale.
Abbiamo incrementato i rapporti con le Università grazie al protocollo ‘Study in Venice’ che avrà un progressivo sviluppo, ma il confronto è in continua crescita anche per quanto riguarda il patrimonio, come ad esempio con l’utilizzo della Caserma Pepe e il restauro degli spazi che diventeranno studentato per lo Iuav.
Altri spazi che saranno a disposizione della città sono il Capannone del Petrolchimico, gli spazi dell’Arsenale e l’acquisito da parte del Comune del Cinema Candiani. Si aggiungono tutti gli spazi dati in concessione gratuita ad associazioni ma anche ai medici, e i quasi 800 appartamenti restaurati con il Bonus del 110%
ELISABETTA PESCE, assessore alla Sicurezza
Anche nel 2022 l'impegno dell'Amministrazione sul tema della sicurezza è stato massimo. Grazie al sindaco, al prefetto, al Questore, al Comandante provinciale dei Carabinieri, al supporto della Guardia di Finanza, agli uomini e alle donne di tutte le Forze dell'Ordine, e della Polizia locale. Un nuovo lavoro interforze sta dando ottimi risultati. Nell'attuazione delle linee guide per la sicurezza urbana le direttrici di azione sono state e saranno, in sinergia con il governo, prevenzione e contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa; contrasto al degrado e promozione del decoro urbano, ma anche promozione e inclusione della protezione della solidarietà con individuazione di specifici obiettivi per l'incremento dei servizi di controllo del territorio e per la sua valorizzazione. Promozione e tutela della legalità e dissuasione di ogni condotta illecita. Per quanto riguarda l'attività della Polizia locale contiamo un apporto in attività in flagranza di reato di 125 spacciatori, di cui 45 tratti in arresto con segnalazioni di ordini di allontanamento. Abbiamo integrato l'unità cinofila con un nuovo "agente a quattro zampe". Servizi all'interno del programma stop and go con i servizi sociali, per controllo e pulizia della città in ore serali e notturne. Massima attenzione dell'Amministrazione per i reati predatori, in particolare con il nuovo Nucleo antiborseggio attivo da luglio e composto da agenti in borghese che operano prevalentemente in centro storico che hanno portato a 59 persone arrestate, 17 colte in flagranza di reato. Sono 861 gli ordini di allontanamento. Continua l’implementazione del sistema di videosorveglianza, ormai contiamo più di 500 telecamere, in particolare nel 2022 è stato potenziato il sistema sottopasso ciclopedonale di via dante e di tutto il rione Piave. Abbiamo dato in dotazione il Taser a tutela degli uomini e delle donne in divisa del nostro Corpo che sarà potenziato grazie a nuovi concorsi in atto. Nel corso dell'anno c'è stata una significativa attività di progetti per quanto riguarda l'educazione stradale e nautica, anche a supporto delle scuole.
SIMONE VENTURINI, assessore alla Coesione sociale, Politiche della residenza, sviluppo economico, Lavoro e Turismo
“Questa Amministrazione ha lavorato duro, in questo periodo di crisi economica e sanitaria, su due binari: quello dell'accompagnamento e del sostegno e poi sul piano della ripartenza. Abbiamo lavorato anche nei periodi più bui per essere tra le prime città a ripartire, anche con una stagione turistica importantissima. Accompagnamento e crescita, accompagnamento e sviluppo per dare il contesto di una città che sa essere vicina agli ultimi, alle persone che soffrono, ma con ottimismo e con la volontà di accompagnarle verso una nuova ripartenza. Circa 9 milioni di euro in contributi che il Comune di Venezia ha dato a circa 10 mila nuclei beneficiari in termini di contributi ordinari ed eccezionali legati al Covid e alla crisi energetica, che sono tutt'ora in corso e anche saranno effettuati l'anno prossimo. Un impegno importante anche nel settore della politica della residenza: bando Erp, perfezionati ed emanati 4 bandi di social housing e assegnati circa 210 alloggi nel corso di quest'anno. Ma anche un grande impegno nella parte edilizia per sistemare quante più case possibili. Sono in corso di conclusione o avvio cantieri per 80 milioni di euro sul fronte della residenza. 60 milioni nell'ambito del bonus 110%, 7 milioni 800 mila euro per 353 appartamenti con finanziamenti Pnrr, 9ml di euro per 300 appartamenti con finanziamenti già stanziati e già approvati e in corso di aggiudicazione e ulteriori 3 milioni 400 mila uro per lavori di manutenzione ordinarie programmate. C'è poi un lavoro importante sull'innovazione sociale: non basta accompagnare con l'assistenzialismo, dobbiamo aiutare le persone a uscire dalla situazione di bisogno. Lo stiamo facendo anche sistemando e innovando i servizi di strada, restaurando completamente la Casa dell’Ospitalità che è destinata proprio agli ultimissimi, alle persone che vivono sula strada. Siamo una delle poche ad aver superato l'esperienza fallimentare dei campi nomadi. Centinaia di persone in questi anni hanno fatto accordi e nuovi percorsi che il Comune di Venezia con finanziamenti propri e in parte ricevuti ha messo in campo. Tutto questo si è svolto in un anno particolare, perché ci siamo trovati a gestire, tra febbraio e marzo, l'emergenza della guerra in Ucraina: abbiamo gestito circa 2500 arrivi che sono poi stati registrati. Poi la grande ripartenza del Turismo, con il rilancio dei grandi eventi, il turismo di qualità è tornato a Venezia. Una nuova immagine comunicativa della città. Poi la cultura, con le biblioteche del Comune e le nuove attività promosse e molte strutture e biblioteche che hanno esteso il loro orario di apertura su tutto il territorio.
FRANCESCA ZACCARIOTTO, assessore ai Lavori pubblici e decoro urbano
“Quest’anno i lavori pubblici in tutto il territorio comunale hanno interessato circa 350 cantieri per un importo complessivo di oltre un miliardo e 286 milioni di euro. Una grande responsabilità per dare un nuovo volto alla città, obiettivo per il quale ringrazio tutti i tecnici e gli uffici comunali. La prima parola d’ordine è stata la manutenzione del patrimonio pubblico, dell’edilizia scolastica, dei cimiteri, delle strutture sportive. Poi l’adeguamento sismico degli edifici scolastici (5 milioni di euro solo quest’anno) e dei centri sportivi, che sono stati messi a norma, e l’efficientamento energetico, per assicurare risparmio energetico e garantire la riqualificazione degli edifici. Entro il marzo del 2023 daremo il via a cantieri per realizzare due nuove scuole. Sul fronte dell’edilizia residenziale siamo forse stata la prima amministrazione ad aver utilizzato i benefici dell’ecobonus per sistemare gli appartamenti. Da non dimenticare l’intervento diffuso per dare nuova dignità ai cimiteri comunali. Tra i grandi interventi da ricordare l’intervento di riqualificazione di palazzo Ducale e l’ampliamento di Villa Erizzo.
MICHELE ZUIN, assessore al Bilancio, Società partecipate, Tributi ed Economato
Nel 2022 abbiamo registrato e certificato un avanzo “libero” di 91 milioni di euro, siamo partiti nel 2015 con meno 72 milioni. Abbiamo una cassa libera per 138 milioni di euro. Questi dati fanno capire perché nel 2022, nonostante il Comune abbia avuto 16 milioni in più di bollette per la crisi energetica, sia riuscito ad assorbirli senza tagliare nulla. E nonostante questo siamo riusciti anche ad attuare delle manovre espansive: con esenzione totale a canoni e bollette a tutte le associazioni sportive della nostra città che svolgono le loro attività negli impianti del Comune, un milione e mezzo di contributi agli artigiani, 200 mila euro alle scuole dell’infanzia private, 1 milione e mezzo di contributi alle famiglie per le utenze, aiutato il commercio per quanto riguarda la Cosip. Questo si aggiunge a 20 milioni di euro durante i due anni di pandemia dati a cittadini e imprese. Questo Comune fa un’azione rarissima: oltre a tenere i conti in ordine dà anche contributi. Assorbiamo l’inflazione. Si pensa che una Giunta di centro destra non abbia a cuore le difficoltà della gente che fa fatica, ma questa è una cosa falsa perché quello che stiamo facendo è andare incontro a chi ha più bisogno. È l’ottavo anno consecutivo che approviamo il Bilancio di previsione entro i termini di legge.
Per quanto riguarda le partecipate non solo le abbiamo fatto crescere e mantenute solide anche durante la tremenda fase della pandemia, ma viaggiano sulle proprie gambe e danno ottimi servizi ai cittadini. . Infine un dato inedito: il Casinò quest’anno ha fatto 104 milioni di incassi: unico Casinò in Italia che ha fatto un’inversione.
ANDREA TOMAELLO, vicesindaco e assessore alla Protezione civile, allo sport, al porto, alle politiche giovanili e progetti comunitari
"Il 2022 è stato un anno all'insegna dello sport. Gli investimenti che si stanno facendo in questa città si attendevano da troppi anni e permetteranno alle famiglie e a tutti i cittadini di poter trascorrere il loro tempo, alle società sportive di ampliarsi e fare tante attività per i bambini e per i ragazzi. Tra questi ricordo i 3 milioni di euro per il centro sportivo di Sant'Alvise, 4 milioni per l'efficientamento energetico degli impianti sportivi, poi ancora 1milione 700mila euro per sistemare campi da gioco votati nell'ultimo Bilancio e poi le opere quelle principali, cardine di questa Amministrazione, come la riqualificazione dell'ex campo sinti e il progetto Bosco dello Sport. Nel 2023 dovremo essere bravi a mettere a terra queste opere e realizzarle nel più breve tempo possibile. Ricordo anche la piscina di Marghera che dopo tanti anni si appresta ad essere affidata in gestione. A gennaio ci saranno gli ultimi collaudi e poi si potrà aprire. Penso che il prossimo anno il punto di svolta sarà continuare a migliorarci e portare avanti nuovi progetti. Sul fronte della Protezione civile mi preme sottolineare il grande impegno dei volontari, nei prossimi mesi racconteremo i risultati ottenuti nel corso dell'anno.
Sul lavoro di squadra, l’armonia, la sinergia del lavoro svolto, la concretezza dei progetti realizzati ha posto l’accento nell’intervento finale il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. "Non si tratta di promesse ma di numeri che restano e conferiscono serietà e responsabilità all’azione amministrativa. E' un onore e un privilegio amministrare questa città. Il mio bilancio personale è davvero importante, supportato dal grande ritorno di risultati. Continuiamo ad agire nell'ottica del buon senso, lavorando per il futuro dei nostri giovani, per il decoro urbano, per la sicurezza. Sono impegni che restano nella nostra agenda anche se dopo la pandemia alla crisi economica si è affiancato un forte incremento dei problemi sociali. Noi continuiamo a stare attenti per capire quali sviluppi avranno la crisi sanitaria e quella economica", ha detto il sindaco sottolineando la collaborazione con la Regione Veneto e l'Ulss 3 Serenissima. Poi un passaggio sulla Finanziaria: "Un provvedimento responsabile, rigoroso e prudente, attento anche alle regole comunitarie - ha detto - A questo proposito penso al Pnrr e ai progetti che il nostro Comune si è impegnato ad approvare e sviluppare e che cambieranno il volto di Venezia, una grande città nella quale i giovani vorranno vivere".
Poi il ringraziamento ai lavoratori del Comune e delle partecipate, da Veritas "grazie al lavoro dei suoi operatori Venezia è una delle città più pulite al mondo" all'Actv e Avm: "Che hanno continuato a svolgere il loro servizio anche in piena emergenza. È in corso una profonda ristrutturazione e parleremo con i lavoratori per capire insieme come riparare a eventuali errori". Poi le grandi sfide, a partire dal Salone Nautico: "Una delle scommesse vinte, un orgoglio per tutti i cittadini, ma anche per il Governo che vede Venezia capace di investire e competere a livello internazionale su nuove sfide". Nella fase finale del suo intervento il primo cittadino ha fatto un cenno al contributo d'accesso: "Da oltre 40 anni si parla della necessità di regolamentare i flussi turistici a Venezia, con una gestione a favore dei residenti, dei lavoratori e degli stessi visitatori. Con il tempo e le dovute correzioni raggiungeremo il traguardo, ma confermo che l'obiettivo non è quello di fare cassa. Non ci sarà alcuna invasione della privacy, i controlli saranno adeguati". Poi un passaggio sul contributo d'imbarco: "C'è una legge dello Stato che ci permette di agire in questa direzione, ognuno ha il proprio dovere e responsabilità, noi agiremo con trasparenza a tutela della cosa pubblica. Avremo modo di verificare le modalità con Save, come sempre sosterremo la crescita dell'aeroporto". L'ultimo passaggio è stato sulla Cultura con un cenno alla Fondazione Musei Civici, alla Biennale e alla Fondazione Teatro La Fenice: "Anche su questo fronte, grazie a una gestione sana, i risultati sono più che positivi".
Guarda il video sulle iniziative e attività realizzate nel 2022 https://we.tl/t-9S2DKYQsEz
Galleria fotografica: https://v41.it/L15ib
Venezia, 29 dicembre 2022