L’assessore comunale all’Università, Paola Mar, è intervenuta questa mattina all’apertura dei lavori del Congresso Jacarandá 2022 dal titolo “Saudade e memoria, il Brasile sul filo della nostalgia”, organizzato in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia e inserito nel palinsesto de “Le Città in Festa”, che continuerà fino a domani. 

L’Associazione culturale Jacarandá, con il sostegno e la collaborazione del Dipartimento di Studi linguistici e culturali comparati di Ca’ Foscari e con il patrocinio di Casa America, ha organizzato infatti un convegno internazionale interdisciplinare avente come tema specifico il Brasile: “La ‘saudade’ non è solo un sentimento – hanno spiegato gli organizzatori – ma un modo di essere, una forma di comunicazione e conoscenza, un segno identitario a cui è difficile dare una traduzione, in quanto la lingua italiana non ha un unico termine per definire questo stato d’animo”.

Il tema verrà trattato da diverse prospettive, nell’ambito di tavole rotonde interdisciplinari che spaziano dalla saggistica alla letteratura, dalla storia alla geografia, toccando l’antropologia, la sociologia, l’arte, la botanica, l’alimentazione e molto altro. 

“Il Brasile è un paese molto vasto e ricco di cultura, arte, storia – ha esordito l’assessore Mar – spesso invece è conosciuto solo per stereotipi, come il calcio o il carnevale. Ma c’è molto altro, c’è una storia composita, fatta di intrecci e caratterizzata dai flussi migratori, come quello degli italiani che si sono trasferiti e viceversa. E’ interessante capire come si sia costruita l’identità italiana in Brasile, basata su ciò che gli immigrati di allora hanno poi trasmesso ai figli e ai nipoti che ora vivono lì e che, probabilmente, descrive un’Italia che oggi è molto diversa. Convegni come questi sono degli spunti di riflessione importanti, che ci aiutano a conoscere e ad aprirci al mondo”.