Giunta comunale: approvato il progetto per la realizzazione di condotte fognarie tramite due condotte sub lagunari

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Pianta con i collegamenti delle condotte
 

Giunta comunale: approvato il progetto per la realizzazione di condotte fognarie tramite due condotte sub lagunari

20/09/2022

La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi, ha approvato il progetto definitivo che prevede la realizzazione di condotte fognarie che collegheranno tutta la zona orientale della Venezia insulare (Castello-Sant’Elena), l’isola della Certosa e l’isola della Vignole alla rete fognaria del Lido tramite due condotte sub lagunari servendo circa 10mila abitanti. L’intervento comporta una spesa di 2.200.000 euro finanziata con contributo dello Stato (Piano Sviluppo e coesione Mite – Ex Po Ambiente Fsc 2014-2020).

Grazie al collegamento subacqueo e sfruttando la tecnologia della Trivellazione Orizzontale Controllata, detta TOC, si riuscirà a creare un primo tratto di condotte che correranno sotto l’acqua della Laguna per arrivare al Lido dove esiste un sistema fognario che arriva all’impianto di collegamento di Malamocco, che a sua volta si unisce all’impianto di depurazione di Fusina. L’intervento, frutto dello studio dei tecnici comunali, di quelli di Veritas e del Consiglio di Bacino, oltre a migliorare da un punto di sanitario la città contribuirà anche ad evitare che gli scarichi delle abitazioni finiscano nelle acque dei canali e della Laguna.

Nel dettaglio il progetto prevederà il collettamento dei reflui provenienti dal centro storico di Venezia e dalle isole S. Pietro di Castello, Campo Ruga – S. Giuseppe, S. Elena e Certosa, alla rete fognaria del Lido, tramite l’utilizzo di condotte sub – lagunari. Questo collettamento sarà possibile grazie al passaggio della nuova infrastruttura fognaria attraverso la vicina Isola della Certosa, dove sono in corso i lavori di riqualificazione per conto della società Vento di Venezia Srl che prevedono anche la realizzazione dei collegamenti della rete fognaria locale con un impianto di sollevamento.

La progettazione dell’opera è stata condotta nell’ottica futura di permettere un adeguato trattamento dei reflui prodotti dal centro storico veneziano e di favorire la possibilità di adeguamento futuro al programma di sviluppo urbano dell’isola. Queste nuove portate andranno ad aggiungersi a quelle prodotte dagli insediamenti del Lido di Venezia, con la necessità di verificare la capacità di portata della rete esistente ed, eventualmente, prevedere il potenziamento della stessa. 

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