L'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini ha preso parte nel pomeriggio di oggi, mercoledì 21 aprile, in videoconferenza al convegno "Sulle orme della mia adozione" organizzato dall'Ai.Bi, cioè l'associazione 'Amici dei Bambini', insieme alla Scuola Internazionale Faris e con il sostegno del Comune di Venezia. Al webinar, coordinato da Gianmario Fogliazza del centro studi "La Pietra Scartata", erano presenti anche i giudici onorari del Tribunale per i minorenni di Venezia Giuseppe Cifarelli e Barbara Segatto.
La ricerca delle proprie origini familiari, anche in un contesto internazionale, per un bambino adottato o preso in affido. Questo il tema al centro del meeting telematico, che rientra nel progetto “Adozione e affido: la bellezza di accogliere in famiglia. Famiglie accoglienti, agenti di cambiamento e coesione sociale”, finanziato con il contributo del Fondo Solidarietà del sindaco di Venezia.
"Ringrazio di aver scelto Venezia come città ospitante, seppur virtualmente di questo importante convegno. L'amicizia con il Comune di Venezia e la collaborazione con Ai.Bi. è di lunga data e in questi anni si è rafforzata, ponendo al centro i temi dell'adozione e dell'affido familiare, a cui il Comune è molto attento. L'obiettivo è sensibilizzare al tema della solidarietà familiare e dell'affido". L'assessore ha ricordato quindi due iniziative dell'Amministrazione comunale: "Dritti sui diritti" manifestazione cittadina sui diritti di bambini e ragazzi svolta ogni anno e "A maggio mi affido", la campagna promozionale di sensibilizzazione alla solidarietà e all’affido familiare. "C'è un patrimonio di valori condivisi, tra Comune di Venezia e Ai.Bi. e un impegno che continua, anche grazie alla scelta del sindaco Brugnaro di devolvere il suo compenso, che ha reso possibile questo evento. D'altronde nella storia i temi di adozione, affido e accoglienza dei bambini sono stati affrontati anche nel dibattito scientifico e giuridico della Serenissima" ha concluso Venturini.
A seguire, i giudici onorari del Tribunale minorile veneziano hanno parlato delle richieste di accesso alle proprie origini pervenute al Giudice minorile, e dell'iter necessario a presentare l'istanza per conoscere i propri genitori naturali. E' dunque intervenuta Marta Casonato, psicologa e dottore di ricerca del Servizio regionale adozioni internazionali della Regione Piemonte, che si è concentrata sulla ricerca online dei genitori, esaminando potenzialità e pericoli delle indagini sul web. Francesco Belletti, direttore del CISF, il Centro Internazionale Studi Famiglia, ha analizzato invece pro e contro dell'indagare le proprie radici per un adottato. Dopo le testimonianze di due figli adottivi, Cristina Legnani e Marco Carretta, ha concluso l'incontro il presidente Ai.Bi. Marco Griffini.